Le comunità e le strutture residenziali si possono connotare come “setting terapeutici”, capaci di generare un clima di spessore affettivo, sviluppare nuove, sicure e funzionali possibilità di esperienze interpersonali, assicurare un regolare svolgimento del percorso di crescita e la creazione di uno spazio mentale dedicato all’elaborazione di un progetto per il minore (Giannone, 2005; Brunori, Raggi, 2007; Bastianoni, Taurino, 2009). Il network della Community of Communities lavora ad un processo sistematico di miglioramento della qualità delle Comunità terapeutiche per bambini e adolescenti attraverso la formulazione di standard grazie ai quali le equipe e gli utenti delle comunità possono condividere le “migliori pratiche” ed utilizzarle come riferimento per l’autovalutazione, la valutazione tra pari e come aiuto, nello sviluppo dei propri servizi. In questo contributo sarà presentato l’adattamento italiano degli Standard per le Comunità per Minori della Community of Communities ed i primi dati relativi ad una ricerca condotta su un gruppo di operatori di comunità cui, a scopo esplorativo è stato proposto un self-report costruito sulla base degli Standard per le comunità per minori. I risultati consentono di evidenziare risorse ed aree critiche che caratterizzano il funzionamento delle strutture residenziali per minori, al fine di progettare meglio programmi di intervento e formazione funzionali ai reali bisogni delle comunità.

Giannone, F., Guarnaccia, C., Infurna, M.R. (2012). Linee guida per le comunita’ per minori. Uno strumento per la definizione di standard di funzionamento.. In IX Congresso Nazionale sulla Ricerca In Psicoterapia. Salerno : Momento Medico S.r.l..

Linee guida per le comunita’ per minori. Uno strumento per la definizione di standard di funzionamento.

GIANNONE, Francesca;GUARNACCIA, Cinzia;INFURNA, Maria Rita
2012-01-01

Abstract

Le comunità e le strutture residenziali si possono connotare come “setting terapeutici”, capaci di generare un clima di spessore affettivo, sviluppare nuove, sicure e funzionali possibilità di esperienze interpersonali, assicurare un regolare svolgimento del percorso di crescita e la creazione di uno spazio mentale dedicato all’elaborazione di un progetto per il minore (Giannone, 2005; Brunori, Raggi, 2007; Bastianoni, Taurino, 2009). Il network della Community of Communities lavora ad un processo sistematico di miglioramento della qualità delle Comunità terapeutiche per bambini e adolescenti attraverso la formulazione di standard grazie ai quali le equipe e gli utenti delle comunità possono condividere le “migliori pratiche” ed utilizzarle come riferimento per l’autovalutazione, la valutazione tra pari e come aiuto, nello sviluppo dei propri servizi. In questo contributo sarà presentato l’adattamento italiano degli Standard per le Comunità per Minori della Community of Communities ed i primi dati relativi ad una ricerca condotta su un gruppo di operatori di comunità cui, a scopo esplorativo è stato proposto un self-report costruito sulla base degli Standard per le comunità per minori. I risultati consentono di evidenziare risorse ed aree critiche che caratterizzano il funzionamento delle strutture residenziali per minori, al fine di progettare meglio programmi di intervento e formazione funzionali ai reali bisogni delle comunità.
14-set-2012
IX Congresso Nazionale sulla Ricerca In Psicoterapia, Sezione italiana della SOCIETY FOR PSYCHOTHERAPY RESEARCH
Università degli Studi di Salerno
14-16/09/2012
IX
2012
1
Giannone, F., Guarnaccia, C., Infurna, M.R. (2012). Linee guida per le comunita’ per minori. Uno strumento per la definizione di standard di funzionamento.. In IX Congresso Nazionale sulla Ricerca In Psicoterapia. Salerno : Momento Medico S.r.l..
Proceedings (atti dei congressi)
Giannone, F; Guarnaccia, C; Infurna, MR
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