Percorsi di storia del diritto romano

This handbook on Roman legal history is conceived to support the preparation of courses in Roman Legal History, Roman Public Law, History of the Roman Constitution and, more generally, for all those courses that, beyond their name, have an institutional history framework, including those in Fundamentals of European Law and Roman Law, structured monographically or as advanced courses. The volume may also interest those engaged in degree courses or doctoral studies in antiquity who wish to gain an initial insight into the Roman world’s public institutions and legal experience. The exposition follows a chronological scheme to highlight the interdependence between the historical development of the Roman experience on the one hand and the evolution of Rome’s law and institutions on the other. Therefore, each issue has been framed in its historical context, without which it would not be easy to understand the structural links between law and history. The internal cross-references enable readers to tie up the interconnected points of the exposition and thus take paths parallel to those traced or to initiate reflection on the various thematic areas dealt with, which also touch on the history of Roman jurisprudence, criminal law and procedure, civil procedure and the sources of cognition. In addressing the individual topics, the pathways suggested by the sources at our disposal were followed, including those of manuscript tradition and the epigraphic and papyrological ones. Listening directly to the voices of the sources has made it possible to base the discussion on them, freeing it from the superstructures that tend to be handed down in manuals and from terminology that often risks being misleading because it expresses categories that are not reflected in them. On the other hand, considering the recent developments in the scholarly debate on the topics discussed, new reconstructive hypotheses have been proposed, suggested precisely by the renewed examination of the sources.

Il volume è un manuale di storia del diritto romano pensato per la preparazione di corsi di Storia del diritto romano, Diritto pubblico romano, Storia della costituzione romana e, più in generale, di tutti quei corsi che, al di là della denominazione, abbiano un impianto di storia istituzionale, compresi quelli di Fondamenti del diritto europeo e di Diritto romano strutturati monograficamente o come insegnamenti avanzati. Il volume si rivolge inoltre a quanti, nell’ambito di corsi di laurea o di dottorati di ricerca di antichistica sono interessati ad avere una prima informazione sulle istituzioni pubbliche e sull’esperienza giuridica del mondo romano. La trattazione si snoda seguendo uno schema cronologico, allo scopo di mettere in evidenza l’interdipendenza fra lo svolgimento storico dell’esperienza romana da un lato e l’evoluzione del diritto e delle istituzioni di Roma dall’altro. Ogni problema, dunque, è stato inquadrato di volta in volta nel contesto di riferimento, senza il quale sarebbe impossibile comprendere i nessi strutturali che legano il diritto alla storia. I numerosi rinvii interni consentono in ogni caso di riannodare i punti dell’esposizione fra loro connessi e imboccare così sentieri paralleli a quelli tracciati oppure di avviare una riflessione sulle diverse aree tematiche trattate, che toccano anche la storia della giurisprudenza romana, il diritto e la procedura criminale, la procedura civile e le fonti di cognizione. Nell’affrontare i singoli argomenti si è proceduto delineando i percorsi suggeriti dalle fonti a nostra disposizione: tanto quelle di tradizione manoscritta, quanto quelle epigrafiche e papirologiche. Ascoltare direttamente la voce delle fonti ha permesso di impostare su di esse la trattazione, liberandola da sovrastrutture che tendono a tramandarsi in via tralatizia nella manualistica e depurandola dalla terminologia che spesso rischia di risultare fuorviante, in quanto esprime categorie che in esse non trovano riscontro. Per altro verso, pur tenendo conto degli sviluppi – anche recenti – del dibattito scientifico intorno ai temi trattati, non si è rinunciato a proporre nuove ipotesi ricostruttive, suggerite proprio dal rinnovato esame delle fonti.