Lo sviluppo di procedure automatiche in fotogrammetria close-range rappresenta attualmente un interessante argomento di ricerca soprattutto per quanto riguarda la fase di orientamento delle immagini. L’automazione del processo è principalmente dovuta all’integrazione tra tecniche derivate dalla Computer Vision e tecniche fotogrammetriche che ha consentito di sviluppare software scientifici e commerciali che consentono di eseguire automaticamente il processo di orientamento. L’obiettivo dello studio svolto è quello di eseguire una prima verifica sulle potenzialità delle procedure automatiche disponibili nel software PhotoModeler Scanner 2011 della EOS Systems. Tali procedure utilizzano la strategia della “Structure from Motion” che consente di orientare automaticamente anche un numero molto elevato di immagini. Differenti casi studio, dal punto di vista della forma, della dimensione, del materiale e dei dettagli architettonici, sono stati presi in considerazione per le operazioni di verifica.
Lo Brutto, M., Spera, M.G. (2011). Sperimentazione di procedure automatiche in fotogrammetria close-range per il rilievo di Beni Culturali. In Atti 15a Conferenza Nazionale ASITA 2011 (pp.1427-1438). Parma : ASITA.
Sperimentazione di procedure automatiche in fotogrammetria close-range per il rilievo di Beni Culturali
LO BRUTTO, Mauro;
2011-01-01
Abstract
Lo sviluppo di procedure automatiche in fotogrammetria close-range rappresenta attualmente un interessante argomento di ricerca soprattutto per quanto riguarda la fase di orientamento delle immagini. L’automazione del processo è principalmente dovuta all’integrazione tra tecniche derivate dalla Computer Vision e tecniche fotogrammetriche che ha consentito di sviluppare software scientifici e commerciali che consentono di eseguire automaticamente il processo di orientamento. L’obiettivo dello studio svolto è quello di eseguire una prima verifica sulle potenzialità delle procedure automatiche disponibili nel software PhotoModeler Scanner 2011 della EOS Systems. Tali procedure utilizzano la strategia della “Structure from Motion” che consente di orientare automaticamente anche un numero molto elevato di immagini. Differenti casi studio, dal punto di vista della forma, della dimensione, del materiale e dei dettagli architettonici, sono stati presi in considerazione per le operazioni di verifica.File | Dimensione | Formato | |
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