Background: L’obiettivo di questo studio è di eseguire un’analisi qualitativa e quantitativa delle sottopopolazioni cellulari immunitarie a livello sistemico e locale durante il percorso di trattamento in pazienti con carcinoma ovarico avanzato. Sono state valutate le variazioni cellulari e l’associazione con gli outcomes di sopravvivenza.Materiali e Metodi: Abbiamo arruolato 67 pazienti, 35 sottoposte a chirurgia in upfront (gruppo PDS) e 32 a chemioterapia neoadiuvante e successiva chirurgia di intervallo (gruppo IDS). È stato prelevato un campione ematico e uno tumorale alla diagnosi e a determinati check point prestabiliti, durante l’iter terapeutico. La citometria a flusso e l’immunoistochimica sono state utilizzate per misurare sottoinsiemi di linfociti periferici e nel microambiente tumorale. Risultati: Alla diagnosi, tutte le sottopopolazioni linfocitarie risultano prevalentemente al di fuori dei range di normalità. Nei prelievi successivi in entrambi i gruppi, i valori rientrano nella maggior parte dei casi nei range di normalità. Nel gruppo PDS, le variazioni dopo chirurgia dei linfociti T CD3+, CD4+, CD8+, cellule NK e monociti sono statisticamente significative (p-value: < 0,01). Le variazioni di CD3+, CD8+ e cellule NK correlano con un aumento della OS (p-value: < 0,05). All’univariata un basso PI laparoscopico correla con tali variazioni. Nel gruppo IDS esiste una variazione significativa nei linfociti T CD4+ (p-value: < 0,006) e CD8+ (p-value: < 0,007) e questa correla con un aumento della DFS. All’univariata un basso CA 125 post NACT correla con tali variazioni. La variazione del rapporto CD4+/CD8+ risulta significativa nel gruppo IDS (p-value di 0,04). Risulta significativo anche l’aumento percentuale di PD-1 nel gruppo PDS e la diminuzione di T-reg nelle IDS. La diminuzione del rapporto neutrofili/linfociti (NLR) risulta significativo sia nelle PDS (p value: 0,007) che nelle IDS ma solo dopo chirurgia d’intervallo (p value: 0,04). Nessuno di questi biomarcatori correla con un aumento della OS e DFS. L’ immunoistochimica delle biopsie tumorali, mostra una maggiore presenza di linfociti CD4+, CD8+ e CD163+. Le variazioni dei valori medi percentuali nelle biopsie tumorali pre e post chemioterapia, mostrano un aumento significativo dei linfociti CD8+ (p-value: 0,05), e una diminuzione significativa dei macrofagi CD 163+(p-value: < 0,01), solo un aumento di CD8+ correla con un aumento della DFS. Conclusioni: L’azione locale della rimozione completa del carico tumorale, soprattutto dopo chirurgia sia in entrambi i gruppi determina un effetto positivo sull’azione immunitaria antitumorale sistemica, “rigenerando” le cellule immunitarie. Le pazienti con un valore più basso del PI laparoscopico alla diagnosi nelle PDS e una diminuzione del CA 125 post chemioterapia neoadiuvante hanno una maggiore riattivazione del sistema immunitario.

(2024). Risposta immunitaria locale e sistemica nell’ iter terapeutico del cancro ovarico sottoposto a primary debulking surgery e interval debulking surgery.

Risposta immunitaria locale e sistemica nell’ iter terapeutico del cancro ovarico sottoposto a primary debulking surgery e interval debulking surgery

DI DONNA, Mariano Catello
2024-07-03

Abstract

Background: L’obiettivo di questo studio è di eseguire un’analisi qualitativa e quantitativa delle sottopopolazioni cellulari immunitarie a livello sistemico e locale durante il percorso di trattamento in pazienti con carcinoma ovarico avanzato. Sono state valutate le variazioni cellulari e l’associazione con gli outcomes di sopravvivenza.Materiali e Metodi: Abbiamo arruolato 67 pazienti, 35 sottoposte a chirurgia in upfront (gruppo PDS) e 32 a chemioterapia neoadiuvante e successiva chirurgia di intervallo (gruppo IDS). È stato prelevato un campione ematico e uno tumorale alla diagnosi e a determinati check point prestabiliti, durante l’iter terapeutico. La citometria a flusso e l’immunoistochimica sono state utilizzate per misurare sottoinsiemi di linfociti periferici e nel microambiente tumorale. Risultati: Alla diagnosi, tutte le sottopopolazioni linfocitarie risultano prevalentemente al di fuori dei range di normalità. Nei prelievi successivi in entrambi i gruppi, i valori rientrano nella maggior parte dei casi nei range di normalità. Nel gruppo PDS, le variazioni dopo chirurgia dei linfociti T CD3+, CD4+, CD8+, cellule NK e monociti sono statisticamente significative (p-value: < 0,01). Le variazioni di CD3+, CD8+ e cellule NK correlano con un aumento della OS (p-value: < 0,05). All’univariata un basso PI laparoscopico correla con tali variazioni. Nel gruppo IDS esiste una variazione significativa nei linfociti T CD4+ (p-value: < 0,006) e CD8+ (p-value: < 0,007) e questa correla con un aumento della DFS. All’univariata un basso CA 125 post NACT correla con tali variazioni. La variazione del rapporto CD4+/CD8+ risulta significativa nel gruppo IDS (p-value di 0,04). Risulta significativo anche l’aumento percentuale di PD-1 nel gruppo PDS e la diminuzione di T-reg nelle IDS. La diminuzione del rapporto neutrofili/linfociti (NLR) risulta significativo sia nelle PDS (p value: 0,007) che nelle IDS ma solo dopo chirurgia d’intervallo (p value: 0,04). Nessuno di questi biomarcatori correla con un aumento della OS e DFS. L’ immunoistochimica delle biopsie tumorali, mostra una maggiore presenza di linfociti CD4+, CD8+ e CD163+. Le variazioni dei valori medi percentuali nelle biopsie tumorali pre e post chemioterapia, mostrano un aumento significativo dei linfociti CD8+ (p-value: 0,05), e una diminuzione significativa dei macrofagi CD 163+(p-value: < 0,01), solo un aumento di CD8+ correla con un aumento della DFS. Conclusioni: L’azione locale della rimozione completa del carico tumorale, soprattutto dopo chirurgia sia in entrambi i gruppi determina un effetto positivo sull’azione immunitaria antitumorale sistemica, “rigenerando” le cellule immunitarie. Le pazienti con un valore più basso del PI laparoscopico alla diagnosi nelle PDS e una diminuzione del CA 125 post chemioterapia neoadiuvante hanno una maggiore riattivazione del sistema immunitario.
3-lug-2024
cancro ovarico; ginecologia oncologica; tumor infiltrating lymphocyte; linfociti nel sangue periferico; risposta immunitaria;
(2024). Risposta immunitaria locale e sistemica nell’ iter terapeutico del cancro ovarico sottoposto a primary debulking surgery e interval debulking surgery.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/642596
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