In natura tutto è simbolo: il Sole, le costellazioni, la luce, la notte, le stagioni ci parlano con linguaggio solenne. In inverno, quando i giorni si accorciano malinconicamente, l’uomo del Medioevo pensa ai lunghi secoli crepuscolari che precedettero la venuta di Cristo, e percepisce che la luce e le tenebre hanno entrambe una parte nella commedia della vita. L’aria è ciò che tutto avvolge e permea, è lo spazio intangibile che tutto unisce, è l’energia vitale che i taoisti chiamano chi, gli induisti chiamano prana e noi chiamiamo etere. La Terra poi è l’elemento di tutta la natura, nei suoi tre regni minerale, vegetale ed animale, considerata da molte tradizioni il più sacro e divino tra gli elementi. Fertile e creativa, nutriente e rigogliosa, racchiude in sé sia i caratteri poetici di grembo materno che accoglie la vita e la nutre, che quelle più concrete della costanza, della pazienza, della forza. La Terra è al tempo stesso materna e nutriente, ed anche materiale, solida e potente. Il volume parte da qui, da questi simboli, poi più ampiamente declinati con apporti di termini che ne definiscono la complessità, offrendo agli appassionati e agli studiosi uno strumento agile sulla simbologia della natura. Si offre inoltre un approfondimento su alcuni termini che hanno posto la natura all’interno del nostro universo culturale, tematizzandone l’interpretazione e il ruolo nella società contemporanea. Dall’organicismo all’illuminismo, dal romanticismo al trascendentalismo, dalla filosofia ambientale all’educazione ambientale, dal caos alla complessità, la natura è spunto di riflessione e strumento di definizione del ruolo dell’uomo sulla Terra. Fino alla visione contemporanea della realtà che si fonda sulla consapevolezza della interdipendenza e interconnessione dei fenomeni: la Natura appare come una trama complessa di relazioni tra le varie parti del Tutto.
ANGELINI, A., RE, A. (2012). Parole, simboli e miti della natura. Palermo : Qanat.
Parole, simboli e miti della natura
ANGELINI, Aurelio;
2012-01-01
Abstract
In natura tutto è simbolo: il Sole, le costellazioni, la luce, la notte, le stagioni ci parlano con linguaggio solenne. In inverno, quando i giorni si accorciano malinconicamente, l’uomo del Medioevo pensa ai lunghi secoli crepuscolari che precedettero la venuta di Cristo, e percepisce che la luce e le tenebre hanno entrambe una parte nella commedia della vita. L’aria è ciò che tutto avvolge e permea, è lo spazio intangibile che tutto unisce, è l’energia vitale che i taoisti chiamano chi, gli induisti chiamano prana e noi chiamiamo etere. La Terra poi è l’elemento di tutta la natura, nei suoi tre regni minerale, vegetale ed animale, considerata da molte tradizioni il più sacro e divino tra gli elementi. Fertile e creativa, nutriente e rigogliosa, racchiude in sé sia i caratteri poetici di grembo materno che accoglie la vita e la nutre, che quelle più concrete della costanza, della pazienza, della forza. La Terra è al tempo stesso materna e nutriente, ed anche materiale, solida e potente. Il volume parte da qui, da questi simboli, poi più ampiamente declinati con apporti di termini che ne definiscono la complessità, offrendo agli appassionati e agli studiosi uno strumento agile sulla simbologia della natura. Si offre inoltre un approfondimento su alcuni termini che hanno posto la natura all’interno del nostro universo culturale, tematizzandone l’interpretazione e il ruolo nella società contemporanea. Dall’organicismo all’illuminismo, dal romanticismo al trascendentalismo, dalla filosofia ambientale all’educazione ambientale, dal caos alla complessità, la natura è spunto di riflessione e strumento di definizione del ruolo dell’uomo sulla Terra. Fino alla visione contemporanea della realtà che si fonda sulla consapevolezza della interdipendenza e interconnessione dei fenomeni: la Natura appare come una trama complessa di relazioni tra le varie parti del Tutto.File | Dimensione | Formato | |
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