IL CORPO DELLA DONNA NELLO SPAZIO PUBBLICO. LE QUESTIONI DI GENERE DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

Correlata al discorso teorico sul patriarcato – fattore con cui la differenza di genere ha subito la supremazia del sesso dominante – e alla teoria politica che ha lentamente inserito nel discorso pubblico gli enunciati della parità delle condizioni, c’è la configurazione delle istituzioni democratiche, le quali hanno un peso specifico centrale nel trasporre il principio di eguaglianza dei sessi nelle dinamiche istituzionali e nelle pratiche politiche. Quest’ultimo passaggio è la cornice epistemica a partire dalla quale esaminare gli schemi di subalternità e assoggettamento che hanno caratterizzato e irretito la parte femminile del genere umano, rilasciando nella coscienza collettiva un’eredità patriarcale che le mobilitazioni femministe hanno cercato di sradicare. Per approfondire il radicamento delle categorie dell’ordine maschile-paterno la scelta analitica di questo volume è quella fornire una panoramica storico istituzionale e teorico politologica, sicuramente non esauriente ma paradigmatica, dei percorsi politici, istituzionali, legislativi e amministrativi, sociali ed economico-culturali che hanno caratterizzato il cammino in salita della conquista dei diritti delle donne.