Si propone una nuova lettura della celebre lettera del monaco Teodosio testimone oculare della presa di Siracusa, capitale del tema bizantino di Sicilia, da parte degli Arabi nell'anno 878. La complessa tradizione manoscritta del testo, che ne determina in parte l'interpretazione, è riassunti e sono ripercosi i passaggi più rilevanti del suo contenuto. Si è voluto mettere in evidenza il carattere letterario della testimonianza in tutto riconducibile ai paradigmi del genere epistolare senza per questo inficiarne il valore come fonte storica.
Rognoni, C. (2010). Au pied de la lettre? Réflexions à propos du témoignage de Théodose, moine et grammatikos, sur la prise de Syracuse en 878.. In La Sicile de Byzance à l'Islam. Etudes réunies par Annliese Nef et Vivien Prigent. (pp.205-228). Paris : De Boccard.
Au pied de la lettre? Réflexions à propos du témoignage de Théodose, moine et grammatikos, sur la prise de Syracuse en 878.
ROGNONI, Cristina
2010-01-01
Abstract
Si propone una nuova lettura della celebre lettera del monaco Teodosio testimone oculare della presa di Siracusa, capitale del tema bizantino di Sicilia, da parte degli Arabi nell'anno 878. La complessa tradizione manoscritta del testo, che ne determina in parte l'interpretazione, è riassunti e sono ripercosi i passaggi più rilevanti del suo contenuto. Si è voluto mettere in evidenza il carattere letterario della testimonianza in tutto riconducibile ai paradigmi del genere epistolare senza per questo inficiarne il valore come fonte storica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.