Nonostante negli ultimi anni ci sia stata una evoluzione ed una sistematizzazione normativa in merito alla professione dello psicologo, tuttavia essa è da sempre attraversata da una crisi d’immagine. Come afferma Perussia (1994), il problema dell’immagine pubblica dello psicologo incide su vari aspetti, tra i quali: autostima e immagine di sè da parte del professionista, attese del pubblico, ruolo assunto nei contesti lavorativi, disponibilità di fondi pubblici, ecc. Proprio per questi motivi, varie sono le ricerche dedicate a questo argomento (Guest, 1948; Nunnally & Kittross 1958; Webb & Speer, 1985; Carli, 2001; Bosio, 2004). I dati fin qui emersi mettono in evidenza come nel tempo si siano susseguite rappresentazioni dello psicologo improntate sulla disinformazione e sulla confusione. Nonostante la psicologia non sia una disciplina associata ad un’unica professionalità (es. differenza tra psicoanalista e psicologo del lavoro), sembra persistere una certa stereotipizzazione di ruolo; tali aspetti pesano sulla sua immagine e sulla percezione della sua competenza soprattutto nel confronto con le altre figure professionali. Gli stereotipi più diffusi sono quelli che tendono da un lato ad identificare la professione psicologica con la psicoterapia, attraverso la rappresentazione dello psicologo legato esclusivamente alla sofferenza e alle problematiche psichiche; dall’altro quelli che tendono a considerare la psicologia come una disciplina imprecisa e soggettiva. La presente ricerca ha indagato l’immagine e la conoscenza della figura professionale dello psicologo da parte di una specifica tipologia di utenti, gli avvocati (una delle possibili committenze dello psicologo che opera nei contesti giuridici). A tale proposito, è stato strutturato un questionario ad hoc ed è stato somministrato ad un campione di circa 100 avvocati operanti nel territorio siciliano. I risultati verranno confrontati con quelli ottenuti dalle interviste ad altri professionisti.
Lo Cascio, V., Foddai, E., Pace, F. (2008). La rappresentazione della professionalità dello psicologo in ambito giuridico. Un contributo di ricerca.. In Riassunti delle comunicazioni presentate al convegno (pp.220-220).
La rappresentazione della professionalità dello psicologo in ambito giuridico. Un contributo di ricerca.
LO CASCIO, Valentina;FODDAI, Elena;PACE, Francesco
2008-01-01
Abstract
Nonostante negli ultimi anni ci sia stata una evoluzione ed una sistematizzazione normativa in merito alla professione dello psicologo, tuttavia essa è da sempre attraversata da una crisi d’immagine. Come afferma Perussia (1994), il problema dell’immagine pubblica dello psicologo incide su vari aspetti, tra i quali: autostima e immagine di sè da parte del professionista, attese del pubblico, ruolo assunto nei contesti lavorativi, disponibilità di fondi pubblici, ecc. Proprio per questi motivi, varie sono le ricerche dedicate a questo argomento (Guest, 1948; Nunnally & Kittross 1958; Webb & Speer, 1985; Carli, 2001; Bosio, 2004). I dati fin qui emersi mettono in evidenza come nel tempo si siano susseguite rappresentazioni dello psicologo improntate sulla disinformazione e sulla confusione. Nonostante la psicologia non sia una disciplina associata ad un’unica professionalità (es. differenza tra psicoanalista e psicologo del lavoro), sembra persistere una certa stereotipizzazione di ruolo; tali aspetti pesano sulla sua immagine e sulla percezione della sua competenza soprattutto nel confronto con le altre figure professionali. Gli stereotipi più diffusi sono quelli che tendono da un lato ad identificare la professione psicologica con la psicoterapia, attraverso la rappresentazione dello psicologo legato esclusivamente alla sofferenza e alle problematiche psichiche; dall’altro quelli che tendono a considerare la psicologia come una disciplina imprecisa e soggettiva. La presente ricerca ha indagato l’immagine e la conoscenza della figura professionale dello psicologo da parte di una specifica tipologia di utenti, gli avvocati (una delle possibili committenze dello psicologo che opera nei contesti giuridici). A tale proposito, è stato strutturato un questionario ad hoc ed è stato somministrato ad un campione di circa 100 avvocati operanti nel territorio siciliano. I risultati verranno confrontati con quelli ottenuti dalle interviste ad altri professionisti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.