Il saggio fornisce una prima lettura dell’art. 119, co. 1, della Costituzione nel testo risultante a seguito dell’entrata in vigore della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n°3, recante modifiche al titolo V della parte seconda della nostra Carta Costituzionale e si sofferma sull’individuazione dei limiti posti agli enti locali al potere di stabilire tributi propri. Viene quindi individuata la nozione di sistema tributario alla luce della riforma costituzionale e si valutano le caratteristiche dell’autonomia tributaria degli enti locali alla luce della interpretazione congiunta degli artt. 114, 117 e 119 della Costituzione. Al fine di sostenere la coerenza con gli altri principi costituzionali dell’autonomia tributaria attribuita agli enti locali minori, l’autore fornisce una nuova lettura dell’art. 23 della Costituzione che sia compatibile con il potere di stabilire i tributi propri conferito agli enti locali dall’art. 119, co. 1. La conclusione cui perviene l’autore è che l’esistenza di una legge statale in tema di principi di coordinamento soddisfa il principio della riserva relativa di legge di cui all’art. 23. L’ente locale potrà stabilire i tributi nel rispetto di tali principi senza che sia necessaria alcun’altra legge statale o regionale.
SAMMARTINO, S. (2004). L'autonomia tributaria degli Enti Locali. In Il nuovo modello costituzionale di finanza locale (pp.47-60). SOVERIA MANNELLI : Rubbettino.
L'autonomia tributaria degli Enti Locali
SAMMARTINO, Salvatore
2004-01-01
Abstract
Il saggio fornisce una prima lettura dell’art. 119, co. 1, della Costituzione nel testo risultante a seguito dell’entrata in vigore della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n°3, recante modifiche al titolo V della parte seconda della nostra Carta Costituzionale e si sofferma sull’individuazione dei limiti posti agli enti locali al potere di stabilire tributi propri. Viene quindi individuata la nozione di sistema tributario alla luce della riforma costituzionale e si valutano le caratteristiche dell’autonomia tributaria degli enti locali alla luce della interpretazione congiunta degli artt. 114, 117 e 119 della Costituzione. Al fine di sostenere la coerenza con gli altri principi costituzionali dell’autonomia tributaria attribuita agli enti locali minori, l’autore fornisce una nuova lettura dell’art. 23 della Costituzione che sia compatibile con il potere di stabilire i tributi propri conferito agli enti locali dall’art. 119, co. 1. La conclusione cui perviene l’autore è che l’esistenza di una legge statale in tema di principi di coordinamento soddisfa il principio della riserva relativa di legge di cui all’art. 23. L’ente locale potrà stabilire i tributi nel rispetto di tali principi senza che sia necessaria alcun’altra legge statale o regionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.