OBIETTIVO: Identificare il legamento intermalleolare posteriore (LIMP) della caviglia in pazienti sani e con sindrome da impingement posteriore della caviglia mediante una macchina di RM dedicata ad alto campo (1T). MATERIALE E METODI: Sono stati rivalutati retrospettivamente 118 pazienti (68 maschi e 50 femmine; range di età: 11-78 anni; età media: 39 anni), sottoposti ad esame RM della caviglia con macchina RM dedicata da 1T (Orthone, Oni Medical Systerms) nel periodo maggio 2006 – gennaio 2007, in cui è stata acquisita almeno una scansione coronale (GE-2D o FSE-T2 pesata). RISULTATI: Il LIMP è stato identificato con certezza in 66 pazienti (59%) come una banda sottile o come due strisce parallele sulle immagini coronali, e come una struttura lineare sulle immagini assiali. In alcuni casi è stato possibile visualizzare un assottigliamento o un’iperintensità lungo il decorso di tale legamento, segno di sindrome da impingement. In 32 pazienti il LIMP non è stato identificato con certezza, mentre nei restanti 20 pazienti non era presente. CONCLUSIONI: Contrariamente ad altre macchine RM dedicate a basso campo, la RM dedicata ad alto campo permette di visualizzare in maniera ottimale, nella maggioranza dei pazienti, il LIMP normale o patologico, risultando così utile nella diagnosi differenziale tra le cause della sindrome da impingement posteriore.
Sutera, R., Gallo, A., Stratta, M., Turci, U., Regis, G., Iovane, A., et al. (2007). Valutazione del legamento intermalleolare posteriore (LIMP) normale e patologico con RM dedicata da 1T (Orthone). Studio preliminare.. ??????? it.cilea.surplus.oa.citation.tipologie.CitationProceedings.prensentedAt ??????? Congresso Nazionale della Sezione di Radiologia Muscolo-Scheletrica della SIRM, Pesaro.
Valutazione del legamento intermalleolare posteriore (LIMP) normale e patologico con RM dedicata da 1T (Orthone). Studio preliminare.
SUTERA, Raffaello;IOVANE, Angelo;
2007-01-01
Abstract
OBIETTIVO: Identificare il legamento intermalleolare posteriore (LIMP) della caviglia in pazienti sani e con sindrome da impingement posteriore della caviglia mediante una macchina di RM dedicata ad alto campo (1T). MATERIALE E METODI: Sono stati rivalutati retrospettivamente 118 pazienti (68 maschi e 50 femmine; range di età: 11-78 anni; età media: 39 anni), sottoposti ad esame RM della caviglia con macchina RM dedicata da 1T (Orthone, Oni Medical Systerms) nel periodo maggio 2006 – gennaio 2007, in cui è stata acquisita almeno una scansione coronale (GE-2D o FSE-T2 pesata). RISULTATI: Il LIMP è stato identificato con certezza in 66 pazienti (59%) come una banda sottile o come due strisce parallele sulle immagini coronali, e come una struttura lineare sulle immagini assiali. In alcuni casi è stato possibile visualizzare un assottigliamento o un’iperintensità lungo il decorso di tale legamento, segno di sindrome da impingement. In 32 pazienti il LIMP non è stato identificato con certezza, mentre nei restanti 20 pazienti non era presente. CONCLUSIONI: Contrariamente ad altre macchine RM dedicate a basso campo, la RM dedicata ad alto campo permette di visualizzare in maniera ottimale, nella maggioranza dei pazienti, il LIMP normale o patologico, risultando così utile nella diagnosi differenziale tra le cause della sindrome da impingement posteriore.File | Dimensione | Formato | |
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