L’acqua è un bene essenziale che ha da sempre influenzato la localizzazione degli insediamenti antropici, permettendone lo sviluppo e garantendone sussistenza, igiene e forza motrice. L’utilizzo di questa risorsa, sempre più preziosa e vulnerabile, non sempre risponde a criteri di salvaguardia, conservazione e miglioramento della qualità e della quantità. I frequenti periodi di siccità e i processi di inquinamento hanno determinato nel tempo una progressiva riduzione delle risorse idriche disponibili nei diversi settori di impiego e motivato l’esigenza di trovare nuove soluzioni per una migliore gestione della “risorsa acqua”. Tra le tecnologie proponibili a basso impatto ambientale, soprattutto nelle regioni meridionali, un posto di rilievo spetta alla fitodepurazione che sfrutta le capacità del sistema substrato-vegetazione-microrganismi come filtro naturale per la depurazione delle acque reflue. Nei sistemi di fitodepurazione, un ruolo fondamentale è rivestito dalle specie vegetali, responsabili di tante funzioni e ruoli. Nella flora mediterranea, si trovano molte delle specie vegetali (macrofite radicate emergenti, sommerse e galleggianti) impiegate nei sistemi di fitodepurazione utilizzati in diversi Paesi del mondo e caratterizzate da elevati rendimenti depurativi. Nonostante l’ampia attività di ricerca sulla fitodepurazione, sporadiche e limitate risultano le informazioni tecnico-agronomiche sulle specie impiegate, soprattutto in ambiente mediterraneo. La ricerca ha riguardato l’acquisizione di informazioni sulle caratteristiche tecnico-agronomiche e fisiologiche di qauttro macrofite (Arundo donax, Cyperus alternifolius, Typha latifolia e Phragmites australis) presenti in varie aree umide in Sicilia.
Tuttolomondo, T., La Bella, S., Licata, M., Leto, C. (2010). Specie vegetali mediterranee impiegate nei sistemi di fitodepurazione. In Piante Mediterranee. IV Convegno nazionale. Le potenzialità del territorio e dell'ambiente. (pp.572-582). Policoro (MT) : Lulu.
Specie vegetali mediterranee impiegate nei sistemi di fitodepurazione
TUTTOLOMONDO, Teresa;LA BELLA, Salvatore;LICATA, Mario;LETO, Claudio
2010-01-01
Abstract
L’acqua è un bene essenziale che ha da sempre influenzato la localizzazione degli insediamenti antropici, permettendone lo sviluppo e garantendone sussistenza, igiene e forza motrice. L’utilizzo di questa risorsa, sempre più preziosa e vulnerabile, non sempre risponde a criteri di salvaguardia, conservazione e miglioramento della qualità e della quantità. I frequenti periodi di siccità e i processi di inquinamento hanno determinato nel tempo una progressiva riduzione delle risorse idriche disponibili nei diversi settori di impiego e motivato l’esigenza di trovare nuove soluzioni per una migliore gestione della “risorsa acqua”. Tra le tecnologie proponibili a basso impatto ambientale, soprattutto nelle regioni meridionali, un posto di rilievo spetta alla fitodepurazione che sfrutta le capacità del sistema substrato-vegetazione-microrganismi come filtro naturale per la depurazione delle acque reflue. Nei sistemi di fitodepurazione, un ruolo fondamentale è rivestito dalle specie vegetali, responsabili di tante funzioni e ruoli. Nella flora mediterranea, si trovano molte delle specie vegetali (macrofite radicate emergenti, sommerse e galleggianti) impiegate nei sistemi di fitodepurazione utilizzati in diversi Paesi del mondo e caratterizzate da elevati rendimenti depurativi. Nonostante l’ampia attività di ricerca sulla fitodepurazione, sporadiche e limitate risultano le informazioni tecnico-agronomiche sulle specie impiegate, soprattutto in ambiente mediterraneo. La ricerca ha riguardato l’acquisizione di informazioni sulle caratteristiche tecnico-agronomiche e fisiologiche di qauttro macrofite (Arundo donax, Cyperus alternifolius, Typha latifolia e Phragmites australis) presenti in varie aree umide in Sicilia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.