L’iniziativa di dar vita a Dionysus ex machina nasce da una riflessione sulla condizione in cui versa la ricerca – in particolare, la ricerca sul teatro antico – nel nostro paese e dalla volontà civile di non arrendersi di fronte alla marea montante della volgarità e dell’incultura. Ma nasce non meno dalla consapevolezza che una rivista on line è uno strumento potenzialmente formidabile, che consente la sperimentazione di linguaggi, modalità di comunicazione, interazione con i destinatari radicalmente innovative rispetto a quelle abitualmente praticate in una pubblicazione a stampa. Dionysus ex machina si propone ai naviganti della rete – antichisti, studiosi del teatro, cultori della civiltà grecolatina interessati alle forme della sua presenza nella modernità e nella contemporaneità, teatranti, giovani curiosi di entrare in contatto con un affascinante universo di miti e simboli – come un annale di studi sul teatro antico articolato in sei sezioni (Testi, Dopo l’antichità, Scena, Monumenti, Cinema, Laboratori. Scuola e Università), cui si aggiunge uno spazio ulteriore (Notizie) che sarà aggiornato mensilmente ed è destinato a ospitare annunci, recensioni e agili schede di spettacoli teatrali, libri, convegni, festival attinenti alla drammaturgia e, più in generale, alla cultura classica. Questa impostazione risponde a un preciso intento: DeM vuole promuovere una riflessione complessiva, d’alto profilo scientifico, sulla drammaturgia antica, qualificandosi come luogo programmaticamente destinato al confronto tra approcci diversi a quella produzione teatrale e alle sue molteplici rinascite.
PICONE, G. (2010). Oggi come ieri [Altro].
Oggi come ieri
PICONE, Giusto
2010-01-01
Abstract
L’iniziativa di dar vita a Dionysus ex machina nasce da una riflessione sulla condizione in cui versa la ricerca – in particolare, la ricerca sul teatro antico – nel nostro paese e dalla volontà civile di non arrendersi di fronte alla marea montante della volgarità e dell’incultura. Ma nasce non meno dalla consapevolezza che una rivista on line è uno strumento potenzialmente formidabile, che consente la sperimentazione di linguaggi, modalità di comunicazione, interazione con i destinatari radicalmente innovative rispetto a quelle abitualmente praticate in una pubblicazione a stampa. Dionysus ex machina si propone ai naviganti della rete – antichisti, studiosi del teatro, cultori della civiltà grecolatina interessati alle forme della sua presenza nella modernità e nella contemporaneità, teatranti, giovani curiosi di entrare in contatto con un affascinante universo di miti e simboli – come un annale di studi sul teatro antico articolato in sei sezioni (Testi, Dopo l’antichità, Scena, Monumenti, Cinema, Laboratori. Scuola e Università), cui si aggiunge uno spazio ulteriore (Notizie) che sarà aggiornato mensilmente ed è destinato a ospitare annunci, recensioni e agili schede di spettacoli teatrali, libri, convegni, festival attinenti alla drammaturgia e, più in generale, alla cultura classica. Questa impostazione risponde a un preciso intento: DeM vuole promuovere una riflessione complessiva, d’alto profilo scientifico, sulla drammaturgia antica, qualificandosi come luogo programmaticamente destinato al confronto tra approcci diversi a quella produzione teatrale e alle sue molteplici rinascite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.