Trapani e il suo territorio rappresentano indubbiamente un’area di grande pregio, fortemente vocata alla promozione e all’implementazione di attività turistiche. Sono presenti, infatti, risorse come parchi archeologici di straordinaria rilevanza in ambito mediterraneo, quali le aree di Segesta e Selinunte; inoltre, nel territorio si trovano siti di importanza internazionale e grande rilievo culturale, come Erice, Gibellina, Mothia; ancora, esistono un gran numero di centri storici con pregevoli beni artistici e monumentali, oltre ad aree naturali di particolare bellezza. Tutto il territorio provinciale è inoltre disseminato da una notevole quantità di edifici di pregevole valore storico‐architettonico: oltre ai molti bagli, sono presenti ville storiche, mulini, castelli, torri, monasteri, che costituiscono una risorsa da sfruttare adeguatamente in ottica turistica. A dispetto di tale ricchezza di risorse, il territorio provinciale trapanese soffre di una situazione di perifericità geografica rispetto ai principali riferimenti politicoeconomici europei, il che si traduce in una conseguente marginalità economica. Tuttavia, le potenzialità del territorio rimangono assolutamente notevoli, e necessitano quindi di adeguate iniziative tanto a livello di pianificazione che di concreta realizzazione di attività finalizzate allo sviluppo locale. Infatti, la peculiarità delle risorse disponibili è tale per cui, semplicemente attraverso pochi ma mirati accorgimenti ed interventi, si potrebbero ottenere significativi risultati in termini di accresciuto valore del territorio, e conseguentemente innescare un processo di crescita globale che investa tutte le componenti del tessuto socio‐economico locale. La situazione di empasse in cui versa il territorio trapanese può essere superata pensando e realizzando un modello degli assetti e delle prospettive di sviluppo che sia allo stesso tempo flessibile e frutto di concertazione, in modo da riequilibrare il rapporto tra soggetti privati e poteri pubblici, così da instaurare un sistema integrato di pianificazione pubblico‐privato nel quale i cittadini siano realmente compartecipi delle scelte, possano esprimersi a monte delle decisioni e nel quale potere pubblico e poteri privati concordino le scelte territoriali. In particolare, qualsiasi progetto che voglia puntare sullo sviluppo turistico in ottica culturale del territorio provinciale trapanese deve porsi alcuni imprescindibili obiettivi, quali ad esempio attrezzare il territorio con un sistema di monitoraggio dei siti turistico‐culturali presenti, nonchè dotare le amministrazioni locali di un parco progetti sul turismo culturale. Molto importante è altresì l’individuazione e la mappatura delle risorse identitarie e delle attrattive turistiche in ottica culturale presenti sul territorio. Estremamente utile può rivelarsi poi il coinvolgimento di esperti, tanto nazionali che esteri, che possano collaborare sinergicamente alla realizzazione di un vasto programma di progettazione, finalizzato anche all’individuazione delle gravi lacune del sistema turistico locale ed alle necessarie contromisure. Il presente lavoro nasce sulla base di queste considerazioni, con l’obiettivo di indagare circa le modalità di promozione e sviluppo del turismo, ed in particolar modo del turismo culturale, a Trapani e nella sua provincia. A tal fine, si esamineranno e valuteranno le iniziative e le attività poste in essere dai soggetti attivi sul territorio, gettando uno sguardo sulle prospettive di sviluppo del turismo culturale in un’area, quale è quella del trapanese, che troppo a lungo ha visto le proprie potenzialità non espresse compiutamente.

GENNA, G., GENNA, V. (2009). ANALISI E PROSPETTIVE DEL TURISMO CULTURALE NEL TRAPANESE.

ANALISI E PROSPETTIVE DEL TURISMO CULTURALE NEL TRAPANESE

GENNA, Giacomo;GENNA, Vito
2009-01-01

Abstract

Trapani e il suo territorio rappresentano indubbiamente un’area di grande pregio, fortemente vocata alla promozione e all’implementazione di attività turistiche. Sono presenti, infatti, risorse come parchi archeologici di straordinaria rilevanza in ambito mediterraneo, quali le aree di Segesta e Selinunte; inoltre, nel territorio si trovano siti di importanza internazionale e grande rilievo culturale, come Erice, Gibellina, Mothia; ancora, esistono un gran numero di centri storici con pregevoli beni artistici e monumentali, oltre ad aree naturali di particolare bellezza. Tutto il territorio provinciale è inoltre disseminato da una notevole quantità di edifici di pregevole valore storico‐architettonico: oltre ai molti bagli, sono presenti ville storiche, mulini, castelli, torri, monasteri, che costituiscono una risorsa da sfruttare adeguatamente in ottica turistica. A dispetto di tale ricchezza di risorse, il territorio provinciale trapanese soffre di una situazione di perifericità geografica rispetto ai principali riferimenti politicoeconomici europei, il che si traduce in una conseguente marginalità economica. Tuttavia, le potenzialità del territorio rimangono assolutamente notevoli, e necessitano quindi di adeguate iniziative tanto a livello di pianificazione che di concreta realizzazione di attività finalizzate allo sviluppo locale. Infatti, la peculiarità delle risorse disponibili è tale per cui, semplicemente attraverso pochi ma mirati accorgimenti ed interventi, si potrebbero ottenere significativi risultati in termini di accresciuto valore del territorio, e conseguentemente innescare un processo di crescita globale che investa tutte le componenti del tessuto socio‐economico locale. La situazione di empasse in cui versa il territorio trapanese può essere superata pensando e realizzando un modello degli assetti e delle prospettive di sviluppo che sia allo stesso tempo flessibile e frutto di concertazione, in modo da riequilibrare il rapporto tra soggetti privati e poteri pubblici, così da instaurare un sistema integrato di pianificazione pubblico‐privato nel quale i cittadini siano realmente compartecipi delle scelte, possano esprimersi a monte delle decisioni e nel quale potere pubblico e poteri privati concordino le scelte territoriali. In particolare, qualsiasi progetto che voglia puntare sullo sviluppo turistico in ottica culturale del territorio provinciale trapanese deve porsi alcuni imprescindibili obiettivi, quali ad esempio attrezzare il territorio con un sistema di monitoraggio dei siti turistico‐culturali presenti, nonchè dotare le amministrazioni locali di un parco progetti sul turismo culturale. Molto importante è altresì l’individuazione e la mappatura delle risorse identitarie e delle attrattive turistiche in ottica culturale presenti sul territorio. Estremamente utile può rivelarsi poi il coinvolgimento di esperti, tanto nazionali che esteri, che possano collaborare sinergicamente alla realizzazione di un vasto programma di progettazione, finalizzato anche all’individuazione delle gravi lacune del sistema turistico locale ed alle necessarie contromisure. Il presente lavoro nasce sulla base di queste considerazioni, con l’obiettivo di indagare circa le modalità di promozione e sviluppo del turismo, ed in particolar modo del turismo culturale, a Trapani e nella sua provincia. A tal fine, si esamineranno e valuteranno le iniziative e le attività poste in essere dai soggetti attivi sul territorio, gettando uno sguardo sulle prospettive di sviluppo del turismo culturale in un’area, quale è quella del trapanese, che troppo a lungo ha visto le proprie potenzialità non espresse compiutamente.
2009
GENNA, G., GENNA, V. (2009). ANALISI E PROSPETTIVE DEL TURISMO CULTURALE NEL TRAPANESE.
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