Si sostiene la tesi che la pianificazione paesistica in Sicilia dopo un momento di innovazione e di ampio respiro culturale, rappresentato dalle “Linee Guida del PTPR” (1999), che ha posto come obiettivo il superamento dell’ approccio vincolistico, stia ritornando indietro. I piani paesistici di ambito, elaborati e in corso di adozione, sono privi di qualsiasi contenuto progettuale e sono strutturati su un rigido schema normativo articolato in tre “livelli di tutela”, definiti in modo meccanicistico in base alla coincidenza di vincoli sulla medesima area. La tesi trova argomentazioni in documenti ufficiali, che definiscono indirizzi normativi, e negli elaborati dei piani. Inoltre la particolare situazione istituzionale e amministrativa siciliana, che separa l’urbanistica dal paesaggio, pone un dualismo estremo che si manifesta spesso in conflitto e che non consente la costruzione di un approccio convergente e relazionato tra progetto urbanistico e progetto paesaggistico. Si propongono alcune considerazioni sulla inadeguatezza degli strumenti attuali e una riflessione, in prospettiva, sulle politiche e strategie da sperimentare per il futuro e sulla opportunità di predisporre creativamente piani di paesaggio o di definire piani territoriali con valenza paesaggistica in uno scenario urbanistico rinnovato.

COSTANTINO, D. (2009). La pianificazione paesaggistica siciliana dai vincoli ai livelli di tutela. ??????? it.cilea.surplus.oa.citation.tipologie.CitationProceedings.prensentedAt ??????? XII Conferenza Nazionale della SIU: “Il progetto dell’urbanistica per il paesaggio”,, Bari.

La pianificazione paesaggistica siciliana dai vincoli ai livelli di tutela

COSTANTINO, Domenico
2009-01-01

Abstract

Si sostiene la tesi che la pianificazione paesistica in Sicilia dopo un momento di innovazione e di ampio respiro culturale, rappresentato dalle “Linee Guida del PTPR” (1999), che ha posto come obiettivo il superamento dell’ approccio vincolistico, stia ritornando indietro. I piani paesistici di ambito, elaborati e in corso di adozione, sono privi di qualsiasi contenuto progettuale e sono strutturati su un rigido schema normativo articolato in tre “livelli di tutela”, definiti in modo meccanicistico in base alla coincidenza di vincoli sulla medesima area. La tesi trova argomentazioni in documenti ufficiali, che definiscono indirizzi normativi, e negli elaborati dei piani. Inoltre la particolare situazione istituzionale e amministrativa siciliana, che separa l’urbanistica dal paesaggio, pone un dualismo estremo che si manifesta spesso in conflitto e che non consente la costruzione di un approccio convergente e relazionato tra progetto urbanistico e progetto paesaggistico. Si propongono alcune considerazioni sulla inadeguatezza degli strumenti attuali e una riflessione, in prospettiva, sulle politiche e strategie da sperimentare per il futuro e sulla opportunità di predisporre creativamente piani di paesaggio o di definire piani territoriali con valenza paesaggistica in uno scenario urbanistico rinnovato.
Settore ICAR/21 - Urbanistica
2009
XII Conferenza Nazionale della SIU: “Il progetto dell’urbanistica per il paesaggio”,
Bari
19/20 febbraio 2009
XII Conferenza Nazionale della SIU
2009
8
COSTANTINO, D. (2009). La pianificazione paesaggistica siciliana dai vincoli ai livelli di tutela. ??????? it.cilea.surplus.oa.citation.tipologie.CitationProceedings.prensentedAt ??????? XII Conferenza Nazionale della SIU: “Il progetto dell’urbanistica per il paesaggio”,, Bari.
Proceedings (atti dei congressi)
COSTANTINO,D
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