Un problema rilevante del territorio tralasciato nel piano è la trasformazione in atto della A.S.I. di Termini da area industriale ad area commerciale con la nuova presenza di numerose funzioni…che occupano spazi e aree e soprattutto territorio; in questo quadro, va valutata l’opportunità di proporre la ri-funzionalizzazione dei numerosi capannoni industriali dismessi che insistono nella stessa area, ed affrontare il problema della viabilità della zona industriale, riprogettando i collegamenti con l’autostrada e la Ferrovia. Il piano strategico poi non entra nel merito del ruolo che sarà assunto dal porto di Termini Imerese a seguito delle nuove direttive ministeriali (2007) che vedono l’autonomia del porto di Termini ridotta a favore del Porto di Palermo. Il nodo centrale della proposta cui si riferisce consta nell’unificazione dell’Autorità Portuale, con la conseguenza che il traffico commerciale verrebbe dirottato su Termini e quello turistico su Palermo. Dove invece dovrebbe essere creata una corretta ripartizione del traffico marittimo fra il porto di Termini e quello della vicina Palermo, considerando che il primo ha tutte le qualità per sviluppare il traffico Ro-Ro, grazie ai suoi collegamenti autostradali, ma anche per condividere con il secondo il traffico crocieristico, grazie non solo alle infrastrutture viarie e trasportistiche, ma sopratutto alla centralità di Termini rispetto all’Isola e alle sue risorse turistiche, compresa naturalmente la stessa Palermo
COSTANTINO, R., RIVA SANSEVERINO, R. (2008). Esperienze recenti di processi di pianificazione in Sicilia: il piano strategico territoriale di Termini Imerese. ??????? it.cilea.surplus.oa.citation.tipologie.CitationProceedings.prensentedAt ??????? Il nuovo piano, Ancona,.
Esperienze recenti di processi di pianificazione in Sicilia: il piano strategico territoriale di Termini Imerese
COSTANTINO, Domenico;RIVA SANSEVERINO, Raffaella
2008-01-01
Abstract
Un problema rilevante del territorio tralasciato nel piano è la trasformazione in atto della A.S.I. di Termini da area industriale ad area commerciale con la nuova presenza di numerose funzioni…che occupano spazi e aree e soprattutto territorio; in questo quadro, va valutata l’opportunità di proporre la ri-funzionalizzazione dei numerosi capannoni industriali dismessi che insistono nella stessa area, ed affrontare il problema della viabilità della zona industriale, riprogettando i collegamenti con l’autostrada e la Ferrovia. Il piano strategico poi non entra nel merito del ruolo che sarà assunto dal porto di Termini Imerese a seguito delle nuove direttive ministeriali (2007) che vedono l’autonomia del porto di Termini ridotta a favore del Porto di Palermo. Il nodo centrale della proposta cui si riferisce consta nell’unificazione dell’Autorità Portuale, con la conseguenza che il traffico commerciale verrebbe dirottato su Termini e quello turistico su Palermo. Dove invece dovrebbe essere creata una corretta ripartizione del traffico marittimo fra il porto di Termini e quello della vicina Palermo, considerando che il primo ha tutte le qualità per sviluppare il traffico Ro-Ro, grazie ai suoi collegamenti autostradali, ma anche per condividere con il secondo il traffico crocieristico, grazie non solo alle infrastrutture viarie e trasportistiche, ma sopratutto alla centralità di Termini rispetto all’Isola e alle sue risorse turistiche, compresa naturalmente la stessa PalermoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.