Il rosmarino, specie aromatica tradizionalmente utilizzata nella cucina mediterranea, trova impiego anche nella farmacopea, nella cosmesi, nel settore dei biocidi ecc.. Per le sue caratteristiche morfologiche e fenologiche, può essere inoltre utilizzato come pianta ornamentale e per interventi di restauro ambientale. Nel 2005, il Consorzio di Ricerca Co.Ri.S.S.I.A., nell’ambito del progetto dal titolo “Valorizzazione delle produzioni florovivaistiche del meridione” (PRO.FLO.MER), ha intrapreso uno studio volto all’individuazione, caratterizzazione e valorizzazione di genotipi di Rosmarinus officinalis L. interessanti dal punto di vista ornamentale per la coltivazione in vaso. All’interno di un campo collezione di rosmarino, presente presso il Podere didattico-sperimentale “Orleans” dell’Università degli Studi di Palermo e costituito da biotipi provenienti da diverse aree della Sicilia, sono stati individuati n. 6 biotipi di rosmarino, caratterizzati da differente portamento e da peculiari caratteristiche morfologiche. In seguito a propagazione agamica, mediante taleaggio, sono stati confrontati i 6 biotipi coltivati in 4 tipologie di vaso (Ø 10, 14, 18, 20 cm). Dai risultati ottenuti, la specie si presta alla coltivazione in vaso, mostrando, nel contempo, notevole rusticità e ridotte esigenze colturali. In particolare, alcuni biotipi si sono distinti nell’avere raggiunto elevate performance estetiche, derivanti principalmente dalla forma compatta e dall’elevato numero di ramificazioni secondarie.
Tuttolomondo, T., La Bella, S., Virga, G., Cammalleri, I. (2009). Coltivazione in vaso di biotipi siciliani di Rosmarinus officinalis L. ad uso ornamentale. In Piante mediterranee. IV Convegno nazionale. Le potenzialità del territorio e dell'ambiente. (pp.117-117). Policoro (MT).
Coltivazione in vaso di biotipi siciliani di Rosmarinus officinalis L. ad uso ornamentale
TUTTOLOMONDO, Teresa;LA BELLA, Salvatore;VIRGA, Giuseppe;CAMMALLERI, Ignazio
2009-01-01
Abstract
Il rosmarino, specie aromatica tradizionalmente utilizzata nella cucina mediterranea, trova impiego anche nella farmacopea, nella cosmesi, nel settore dei biocidi ecc.. Per le sue caratteristiche morfologiche e fenologiche, può essere inoltre utilizzato come pianta ornamentale e per interventi di restauro ambientale. Nel 2005, il Consorzio di Ricerca Co.Ri.S.S.I.A., nell’ambito del progetto dal titolo “Valorizzazione delle produzioni florovivaistiche del meridione” (PRO.FLO.MER), ha intrapreso uno studio volto all’individuazione, caratterizzazione e valorizzazione di genotipi di Rosmarinus officinalis L. interessanti dal punto di vista ornamentale per la coltivazione in vaso. All’interno di un campo collezione di rosmarino, presente presso il Podere didattico-sperimentale “Orleans” dell’Università degli Studi di Palermo e costituito da biotipi provenienti da diverse aree della Sicilia, sono stati individuati n. 6 biotipi di rosmarino, caratterizzati da differente portamento e da peculiari caratteristiche morfologiche. In seguito a propagazione agamica, mediante taleaggio, sono stati confrontati i 6 biotipi coltivati in 4 tipologie di vaso (Ø 10, 14, 18, 20 cm). Dai risultati ottenuti, la specie si presta alla coltivazione in vaso, mostrando, nel contempo, notevole rusticità e ridotte esigenze colturali. In particolare, alcuni biotipi si sono distinti nell’avere raggiunto elevate performance estetiche, derivanti principalmente dalla forma compatta e dall’elevato numero di ramificazioni secondarie.File | Dimensione | Formato | |
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