I luoghi umidi temporanei sono ambienti acquatici che alternano periodicamente una fase d’invaso ed una fase secca ed ospitano espressive fitocenosi adattate a queste peculiari condizioni. Indagini condotte tra il 2003 ed il 2009 hanno consentito di individuare, in Sicilia, oltre 200 siti, costituiti generalmente da diverse pozze o piccoli stagni. L’estrema fragilità di questi habitat li rende molto vulnerabili a qualunque tipo di alterazione ambientale e pertanto risultano essere indicatori molto sensibili della pressione antropica sul territorio. Infatti, la conservazione di questi biotopi non può prescindere da una corretta gestione del contesto territoriale che li circonda. Il presente contributo si propone di analizzare la relazione esistente tra lo stato di conservazione delle comunità vegetali delle pozze effimere ed il grado di naturalità del paesaggio in cui queste sono inserite. La valutazione qualitativa delle fitocenosi è stata effettuata con una procedura di expert-based assessment, basata sui dati ottenuti da rilievi fitosociologici. La naturalità del paesaggio è stata analizzata per mezzo del Naturalness Evaluation Index (NEI), applicato ad un’area del diametro di due chilometri intorno ai biotopi individuati. Dalle analisi è emersa un’evidente correlazione tra il grado di conservazione delle fitocenosi degli ambienti umidi effimeri e la naturalità del paesaggio.

Bazan, G., Baiamonte, G., Raimondo, F.M. (2009). Ambienti umidi effimeri e naturalità del paesaggio in Sicilia. In Ecologia del Paesaggio e gestione delle zone umide. Nuovi approcci per migliorare la qualità dei servizi ecosistemici degli ambienti palustri (pp.10-10).

Ambienti umidi effimeri e naturalità del paesaggio in Sicilia

BAZAN, Giuseppe;RAIMONDO, Francesco Maria
2009-01-01

Abstract

I luoghi umidi temporanei sono ambienti acquatici che alternano periodicamente una fase d’invaso ed una fase secca ed ospitano espressive fitocenosi adattate a queste peculiari condizioni. Indagini condotte tra il 2003 ed il 2009 hanno consentito di individuare, in Sicilia, oltre 200 siti, costituiti generalmente da diverse pozze o piccoli stagni. L’estrema fragilità di questi habitat li rende molto vulnerabili a qualunque tipo di alterazione ambientale e pertanto risultano essere indicatori molto sensibili della pressione antropica sul territorio. Infatti, la conservazione di questi biotopi non può prescindere da una corretta gestione del contesto territoriale che li circonda. Il presente contributo si propone di analizzare la relazione esistente tra lo stato di conservazione delle comunità vegetali delle pozze effimere ed il grado di naturalità del paesaggio in cui queste sono inserite. La valutazione qualitativa delle fitocenosi è stata effettuata con una procedura di expert-based assessment, basata sui dati ottenuti da rilievi fitosociologici. La naturalità del paesaggio è stata analizzata per mezzo del Naturalness Evaluation Index (NEI), applicato ad un’area del diametro di due chilometri intorno ai biotopi individuati. Dalle analisi è emersa un’evidente correlazione tra il grado di conservazione delle fitocenosi degli ambienti umidi effimeri e la naturalità del paesaggio.
Settore BIO/03 - Botanica Ambientale E Applicata
dic-2009
Congresso Nazionele Siep-Iale
Ravenna
1-4 dicembre 2009
2009
1
Bazan, G., Baiamonte, G., Raimondo, F.M. (2009). Ambienti umidi effimeri e naturalità del paesaggio in Sicilia. In Ecologia del Paesaggio e gestione delle zone umide. Nuovi approcci per migliorare la qualità dei servizi ecosistemici degli ambienti palustri (pp.10-10).
Proceedings (atti dei congressi)
Bazan, G; Baiamonte, G; Raimondo, FM
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