Tradizionalmente, tanto a livello nazionale quanto a livello comunitario, la tutela della concorrenza si è caratterizzata per l’impiego di strumenti di enforcement pubblicistico. Dopo un lungo iter, il 26 novembre 2014 è stata pubblicata la direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio UE 2014/104 relativa a determinate norme che regolano le azioni per il risarcimento del danno ai sensi del diritto nazionale per violazioni delle disposizioni del diritto della concorrenza degli Stati membri e dell'Unione europea. In Italia il recepimento della Direttiva è avvenuto il 19 gennaio 2017 con il d.lgs. n. 3/2017. Sebbene la normativa in parola intervenga a colmare il vuoto creato dall’assenza, sia ambito nazionale che comunitario, di norme di diritto positivo dirette a prevedere esplicitamente la possibilità di promuovere un’azione per il risarcimento del danno sulla base di una violazione delle disposizioni antitrust, essa lascia irrisolte problematiche di notevole importanza. L'obiettivo che ci si propone di raggiungere, pertanto, è quello di verificare i tratti fondamentali della disciplina dell'azione di risarcimento del danno conseguente alla violazione di norme antitrust alla luce della stratificazione di dottrina, giurisprudenza e prassi createsi intorno alla private litigation antitrust in anni recenti. Ciò anche al fine di offrire un contributo utile a fornire le coordinate atte a propiziare un corretto approccio ai tanti risvolti problematici che la nuova disciplina lascia insoluti.

(2020). L’ILLECITO ANTITRUST DOPO LA DIRETTIVA 2014/104/UE.

L’ILLECITO ANTITRUST DOPO LA DIRETTIVA 2014/104/UE

LIBRICI, Pietro
2020-03-01

Abstract

Tradizionalmente, tanto a livello nazionale quanto a livello comunitario, la tutela della concorrenza si è caratterizzata per l’impiego di strumenti di enforcement pubblicistico. Dopo un lungo iter, il 26 novembre 2014 è stata pubblicata la direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio UE 2014/104 relativa a determinate norme che regolano le azioni per il risarcimento del danno ai sensi del diritto nazionale per violazioni delle disposizioni del diritto della concorrenza degli Stati membri e dell'Unione europea. In Italia il recepimento della Direttiva è avvenuto il 19 gennaio 2017 con il d.lgs. n. 3/2017. Sebbene la normativa in parola intervenga a colmare il vuoto creato dall’assenza, sia ambito nazionale che comunitario, di norme di diritto positivo dirette a prevedere esplicitamente la possibilità di promuovere un’azione per il risarcimento del danno sulla base di una violazione delle disposizioni antitrust, essa lascia irrisolte problematiche di notevole importanza. L'obiettivo che ci si propone di raggiungere, pertanto, è quello di verificare i tratti fondamentali della disciplina dell'azione di risarcimento del danno conseguente alla violazione di norme antitrust alla luce della stratificazione di dottrina, giurisprudenza e prassi createsi intorno alla private litigation antitrust in anni recenti. Ciò anche al fine di offrire un contributo utile a fornire le coordinate atte a propiziare un corretto approccio ai tanti risvolti problematici che la nuova disciplina lascia insoluti.
mar-2020
Antitrust, damages, EU, private, enforcement, Directive 2014/104 EU, courage, manfredi, D. lgs. 19 gennaio 2017, n. 3., completion, law. Causal, link,
Direttiva europea 2014/104 EU, D. lgs. 19 gennaio 2017, risarcimento, danno, illecito, antitrust
(2020). L’ILLECITO ANTITRUST DOPO LA DIRETTIVA 2014/104/UE.
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