Gli ecosistemi forestali della Sicilia sono caratterizzati da un elevato livello di diversità. In particolare i funghi lignicoli, patogeni e saprofiti, sono numericamente ben rappresentati ed esprimono una diversità funzionale colonizzando varie tipologie di materiale legnoso. Per le ricerche effettuate all’interno degli ecosistemi forestali, naturali ed artificiali, si è fatto riferimento alla metodologia adottata a livello nazionale dal Gruppo di Interesse Scientifico per la Micologia della Società Botanica Italiana. In questo contributo la diversità dei funghi lignicoli viene messa in relazione con la forma di governo e di gestione selvicolturale. Viene inoltre sottolineata l’influenza dei trattamenti selvicolturali sulla presenza/assenza dei funghi micorrizici. Si perviene alla conclusione sulla necessità di un approccio multidisciplinare nelle scelte di gestione selvicolturale al fine di salvaguardare il ruolo degli organismi fungini nell’ambito degli ecosistemi forestali.

Venturella, G., Saitta, A., Gargano, M.L. (2009). Gli effetti dei trattamenti selvicolturali sulla dinamica delle cenosi fungine. In Atti del Terzo Congresso Nazionale di Selvicoltura per il miglioramento e la conservazione dei boschi italiani (pp.351-354). Firenze : Accademia Italiana di Scienze Forestali.

Gli effetti dei trattamenti selvicolturali sulla dinamica delle cenosi fungine

VENTURELLA, Giuseppe;SAITTA, Alessandro;GARGANO, Maria Letizia
2009-01-01

Abstract

Gli ecosistemi forestali della Sicilia sono caratterizzati da un elevato livello di diversità. In particolare i funghi lignicoli, patogeni e saprofiti, sono numericamente ben rappresentati ed esprimono una diversità funzionale colonizzando varie tipologie di materiale legnoso. Per le ricerche effettuate all’interno degli ecosistemi forestali, naturali ed artificiali, si è fatto riferimento alla metodologia adottata a livello nazionale dal Gruppo di Interesse Scientifico per la Micologia della Società Botanica Italiana. In questo contributo la diversità dei funghi lignicoli viene messa in relazione con la forma di governo e di gestione selvicolturale. Viene inoltre sottolineata l’influenza dei trattamenti selvicolturali sulla presenza/assenza dei funghi micorrizici. Si perviene alla conclusione sulla necessità di un approccio multidisciplinare nelle scelte di gestione selvicolturale al fine di salvaguardare il ruolo degli organismi fungini nell’ambito degli ecosistemi forestali.
Settore BIO/03 - Botanica Ambientale E Applicata
16-ott-2008
Terzo Congresso Nazionale di Selvicoltura per il miglioramento e la conservazione dei boschi italiani
Taormina (Messina)
16-19 ottobre 2008
Terzo
2009
615
Venturella, G., Saitta, A., Gargano, M.L. (2009). Gli effetti dei trattamenti selvicolturali sulla dinamica delle cenosi fungine. In Atti del Terzo Congresso Nazionale di Selvicoltura per il miglioramento e la conservazione dei boschi italiani (pp.351-354). Firenze : Accademia Italiana di Scienze Forestali.
Proceedings (atti dei congressi)
Venturella, G; Saitta, A; Gargano, ML
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