Nel volume si tratteggiano le caratteristiche salienti di un percorso di blended elearning centrato sul soggetto in apprendimento. Nella prima parte del volume si delinea il contesto teorico di riferimento, tracciando un breve quadro del blended elearning e richiamandosi agli studi di Jonassen sui fondamenti degli ambienti di apprendimento; si evidenzia l’importanza della profilazione stilistica cognitiva e di apprendimento degli allievi, come punto di partenza per un progetto centrato sull’allievo, e si riflette anche sulla importanza di arricchire i percorsi di apprendimento con obiettivi di carattere affettivo e sociale, oltre quelli, ovvii, di tipo cognitivo, fondanti nello sviluppo della persona, e particolarmente importanti anche sul piano sociale. Viene inoltre messo l’accento su uno specifico strumento di valutazione, il portfolio digitale, usato per la valutazione delle competenze conseguite dagli studenti. La seconda parte del lavoro presenta i risultati relativi ad una indagine sul gradimento degli studenti rispetto a questa tipologia di corsi. Tale indagine è stata condotta con studenti frequentanti quattro insegnamenti diversi in quattro corsi di laurea, rilevando i dati prima e dopo il percorso in blended e-learning. Gli strumenti di rilevazione sono stati costruiti appositamente, oltre ai classici questionari, si è scelto uno strumento efficace anche nella ricerca didattica, quale il differenziale semantico, che è in grado di rilevare, tramite l’ uso di un linguaggio connotativo, le reazioni emotive ed affettive suscitate da alcuni concetti stimolo, in questo caso rappresentati da collaborazione, apprendimento on-line, autovalutazione e tutor.

MARINO E (2008). APPRENDERE ON LINE, LUCI E OMBRE DI UN PERCORSO DIDATTICO. LECCE : Pensa Editore.

APPRENDERE ON LINE, LUCI E OMBRE DI UN PERCORSO DIDATTICO

MARINO, Eleonora Bianca
2008-01-01

Abstract

Nel volume si tratteggiano le caratteristiche salienti di un percorso di blended elearning centrato sul soggetto in apprendimento. Nella prima parte del volume si delinea il contesto teorico di riferimento, tracciando un breve quadro del blended elearning e richiamandosi agli studi di Jonassen sui fondamenti degli ambienti di apprendimento; si evidenzia l’importanza della profilazione stilistica cognitiva e di apprendimento degli allievi, come punto di partenza per un progetto centrato sull’allievo, e si riflette anche sulla importanza di arricchire i percorsi di apprendimento con obiettivi di carattere affettivo e sociale, oltre quelli, ovvii, di tipo cognitivo, fondanti nello sviluppo della persona, e particolarmente importanti anche sul piano sociale. Viene inoltre messo l’accento su uno specifico strumento di valutazione, il portfolio digitale, usato per la valutazione delle competenze conseguite dagli studenti. La seconda parte del lavoro presenta i risultati relativi ad una indagine sul gradimento degli studenti rispetto a questa tipologia di corsi. Tale indagine è stata condotta con studenti frequentanti quattro insegnamenti diversi in quattro corsi di laurea, rilevando i dati prima e dopo il percorso in blended e-learning. Gli strumenti di rilevazione sono stati costruiti appositamente, oltre ai classici questionari, si è scelto uno strumento efficace anche nella ricerca didattica, quale il differenziale semantico, che è in grado di rilevare, tramite l’ uso di un linguaggio connotativo, le reazioni emotive ed affettive suscitate da alcuni concetti stimolo, in questo caso rappresentati da collaborazione, apprendimento on-line, autovalutazione e tutor.
2008
Settore M-PED/03 - Didattica E Pedagogia Speciale
978-88-6152-061-5
MARINO E (2008). APPRENDERE ON LINE, LUCI E OMBRE DI UN PERCORSO DIDATTICO. LECCE : Pensa Editore.
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