This issue of RSA, dedicated to five case studies (Milan, Venice, Florence, Naples, Palermo) in a chronological span from the Napoleonic period to the Gentile Reformation, is born of a twofold reason: to enter into the merit of the recent discussion on the relationship between scholarly discourses and contemporary art ("Journal of Art Historiography", 19, 2018, fasc. edited by E. Vratskidou) and on the specific contribution of artist-historians to the development of the discipline ("Histoire de l'art", 79/2, 2016, fasc. edited by J. Lavie and P. Sérié) and at the same time to focus on an aspect marginalized also by studies on the history of the Academies, which only recently have returned to deepen their cultural and educational identity. All the essays reconstruct the process of transformation of theoretical teaching, defined in the first lines of history, mythology and aesthetics that contributed to the history of Italian art, describing its cultural, methodological and institutional impact. The archival researches have brought to light the names and cultural background of the teachers, but not always the curricula and teaching methods, while there are still the manuals and some teaching materials adopted during the lessons. The contributors to this issue are: Francesca Valli (Milan), Alexander Auf der Heyde (Venice), Cristina Frulli (Florence), Sandro Morachioli (Naples) and Massimiliano Marafon Pecoraro (Palermo).

Il presente fascicolo di RSA, dedicato a cinque casi-studio (Milano, Venezia, Firenze, Napoli e Palermo) in un arco cronologico che va dal periodo napoleonico fino alla Riforma Gentile, nasce da un motivo duplice: entrare nel merito della discussione recente sul rapporto degli studiosi con gli artisti del proprio tempo («Journal of Art Historiography», 19, 2018, fasc. a cura di E. Vratskidou) e sul contributo specifico della figura dell’artista-storico allo sviluppo della disciplina («Histoire de l’art», 79/2, 2016, fasc. a cura di J. Lavie e P. Sérié) e nello stesso tempo mettere a fuoco un aspetto marginalizzato anche dagli studi sulla storia delle Accademie, che solo di recente sono tornate ad approfondire la loro identità culturale e formativa. Tutti i saggi ricostruiscono il processo di trasformazione dell’insegnamento teorico, definito nei primi indirizzi di storia e mitologia e di estetica che apportarono i loro contributi alla Storia dell’arte italiana, descrivendone l’impatto culturale, metodologico e istituzionale. Gli spogli archivistici hanno riportato alla luce i nominativi e il background culturale dei docenti, ma non sempre i piani di studio e le modalità d’insegnamento, mentre restano i manuali e alcuni materiali didattici adottati durante le lezioni. Il fascicolo contiene i contributi di Francesca Valli (Milano), Alexander Auf der Heyde (Venezia), Cristina Frulli (Firenze), Sandro Morachioli (Napoli) and Massimiliano Marafon Pecoraro (Palermo).

Auf der Heyde, C.A. (2019). L’insegnamento della Storia dell’arte nelle Accademie di Belle Arti italiane tra Otto e Novecento: docenti, programmi, materiali didattici.

L’insegnamento della Storia dell’arte nelle Accademie di Belle Arti italiane tra Otto e Novecento: docenti, programmi, materiali didattici

Auf der Heyde, Carl Alexander
2019-01-01

Abstract

This issue of RSA, dedicated to five case studies (Milan, Venice, Florence, Naples, Palermo) in a chronological span from the Napoleonic period to the Gentile Reformation, is born of a twofold reason: to enter into the merit of the recent discussion on the relationship between scholarly discourses and contemporary art ("Journal of Art Historiography", 19, 2018, fasc. edited by E. Vratskidou) and on the specific contribution of artist-historians to the development of the discipline ("Histoire de l'art", 79/2, 2016, fasc. edited by J. Lavie and P. Sérié) and at the same time to focus on an aspect marginalized also by studies on the history of the Academies, which only recently have returned to deepen their cultural and educational identity. All the essays reconstruct the process of transformation of theoretical teaching, defined in the first lines of history, mythology and aesthetics that contributed to the history of Italian art, describing its cultural, methodological and institutional impact. The archival researches have brought to light the names and cultural background of the teachers, but not always the curricula and teaching methods, while there are still the manuals and some teaching materials adopted during the lessons. The contributors to this issue are: Francesca Valli (Milan), Alexander Auf der Heyde (Venice), Cristina Frulli (Florence), Sandro Morachioli (Naples) and Massimiliano Marafon Pecoraro (Palermo).
2019
Il presente fascicolo di RSA, dedicato a cinque casi-studio (Milano, Venezia, Firenze, Napoli e Palermo) in un arco cronologico che va dal periodo napoleonico fino alla Riforma Gentile, nasce da un motivo duplice: entrare nel merito della discussione recente sul rapporto degli studiosi con gli artisti del proprio tempo («Journal of Art Historiography», 19, 2018, fasc. a cura di E. Vratskidou) e sul contributo specifico della figura dell’artista-storico allo sviluppo della disciplina («Histoire de l’art», 79/2, 2016, fasc. a cura di J. Lavie e P. Sérié) e nello stesso tempo mettere a fuoco un aspetto marginalizzato anche dagli studi sulla storia delle Accademie, che solo di recente sono tornate ad approfondire la loro identità culturale e formativa. Tutti i saggi ricostruiscono il processo di trasformazione dell’insegnamento teorico, definito nei primi indirizzi di storia e mitologia e di estetica che apportarono i loro contributi alla Storia dell’arte italiana, descrivendone l’impatto culturale, metodologico e istituzionale. Gli spogli archivistici hanno riportato alla luce i nominativi e il background culturale dei docenti, ma non sempre i piani di studio e le modalità d’insegnamento, mentre restano i manuali e alcuni materiali didattici adottati durante le lezioni. Il fascicolo contiene i contributi di Francesca Valli (Milano), Alexander Auf der Heyde (Venezia), Cristina Frulli (Firenze), Sandro Morachioli (Napoli) and Massimiliano Marafon Pecoraro (Palermo).
Art history; Art academies; History of Art history; Popular art history; Artist's education; 19th Century; 20th Century; Italy
Storia dell'arte; Accademie d'arte; Storia della storia dell'arte; Storia dell'arte popolare; Formazione dell'artista; 19esimo secolo; 20 ° secolo; Italia
978-88-430-9552-0
Auf der Heyde, C.A. (2019). L’insegnamento della Storia dell’arte nelle Accademie di Belle Arti italiane tra Otto e Novecento: docenti, programmi, materiali didattici.
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