Introduzione: L'American Psychiatric Association ha identificato la dislessia come un disturbo neurobiologico, caratterizzato da una difficoltà nell'acquisire informazioni della lettura, nonostante un'intelligenza adeguata. Tuttavia, con il passare del tempo, i ricercatori hanno trovato evidenze di deficit aggiuntivi al problema fonologico. Questi includevano deficit visivi, ridotta velocità di apprendimento e analisi, problemi dell'area motoria e deficit del sistema equilibrio. Lo scopo di questa tesi di dottorato era molteplice: 1) analizzare la letteratura scientifica, in una revisione sistematica, approfondendo il deficit motorio e posturale in bambini con dislessia; 2) valutare gli adattamenti del piede e della superficie podalica in bambini con diagnosi di dislessia; analizzare il controllo dell'equilibrio di questi soggetti confrontandoli con i parametri dei bambini con apprendimento tipico e inoltre, cercare di indagare l'effetto che la dislessia avesse sulle relazioni interpersonali, valutando altresì se questa capacità di relazionarsi abbia un' influenza sulla stabilità posturale e viceversa. In ultima analisi, si è cercato di capire e analizzare gli effetti dell'attività sportiva. Materiali e metodi: In merito alla revisione sistematica sono stati presi in considerazione solo articoli originali che analizzavano bambini con dislessia in un contesto di deficit motorio e posturale. Sono stati valutati gli eventuali interventi e i risultati ottenuti. Un totale di 83 studi sono stati identificati attraverso la ricerca nei database ma, in definitiva, solo 21 sono stati inclusi. Per quanto riguarda lo studio caso-controllo, 47 soggetti sono stati reclutati. I soggetti, successivamente, sono stati divisi in due gruppi : il gruppo dislessia (EG: 22 soggetti) e il gruppo di controllo (CG: 35 soggetti). In seguito, stratificando ulteriormente il gruppo EG in due sottogruppi (sportivi e sedentari), si è cercato di analizzare gli effetti dell'attività sportiva. Le analisi statiche e dinamiche di baropodometria sono state somministrate a tutto il campione. In aggiunta è stato utilizzato il Test Multidimensionale dell'Autostima (TMA). 4 Un valore di p inferiore a 0,05 è stato considerato statisticamente significativo. Per eseguire le analisi è stato utilizzato il software STATISTICA di StatSoft (Windows, Vers. 8.0, Tulsa, OK, USA). Risultati: Sono stati inseriti nella revisione 21 articoli degli 83 individuati, i quali hanno rispettato i criteri di inclusione ed esclusione e in definitiva sono stati considerati idonei. Nello studio caso-controllo, l'analisi con l'indice di correlazione di Pearson ha mostrato elevata correlazione inversa tra i parametri della posturografia (Ellisse) e i valori del TMA. Inoltre, l'analisi podalica statica mostrava una differenza altamente significativa (p<0,0001) della superficie di appoggio del gruppo EG rispetto al gruppo CG. I risultati ci suggeriscono che il gruppo EG tende al piede piatto. Le analisi posturografiche indicano che il gruppo EG è più instabile rispetto al controllo e le performance del TMA del gruppo EG sono significativamente più basse rispetto al CG (p< 0,05). Conclusioni: In conclusione, questa tesi di dottorato è in linea con la letteratura scientifica recente: i bambini con dislessia presentano deficit posturali. La letteratura suggerisce che il sistema tonico posturale nei bambini con dislessia usa strategie diverse da quelle usate dai bambini senza dislessia, e in definitiva ciò rafforza la teoria del deficit cerebellare presente in questi soggetti. Particolarmente interessante la tendenza al piede piatto dei soggetti dislessici riscontrato nello studio caso-controllo.
Gli effetti della dislessia sul controllo posturale: dall'analisi della letteratura ad uno studio pilota.
Gli effetti della dislessia sul controllo posturale: dall'analisi della letteratura ad uno studio pilota
PATTI, Antonino
Abstract
Introduzione: L'American Psychiatric Association ha identificato la dislessia come un disturbo neurobiologico, caratterizzato da una difficoltà nell'acquisire informazioni della lettura, nonostante un'intelligenza adeguata. Tuttavia, con il passare del tempo, i ricercatori hanno trovato evidenze di deficit aggiuntivi al problema fonologico. Questi includevano deficit visivi, ridotta velocità di apprendimento e analisi, problemi dell'area motoria e deficit del sistema equilibrio. Lo scopo di questa tesi di dottorato era molteplice: 1) analizzare la letteratura scientifica, in una revisione sistematica, approfondendo il deficit motorio e posturale in bambini con dislessia; 2) valutare gli adattamenti del piede e della superficie podalica in bambini con diagnosi di dislessia; analizzare il controllo dell'equilibrio di questi soggetti confrontandoli con i parametri dei bambini con apprendimento tipico e inoltre, cercare di indagare l'effetto che la dislessia avesse sulle relazioni interpersonali, valutando altresì se questa capacità di relazionarsi abbia un' influenza sulla stabilità posturale e viceversa. In ultima analisi, si è cercato di capire e analizzare gli effetti dell'attività sportiva. Materiali e metodi: In merito alla revisione sistematica sono stati presi in considerazione solo articoli originali che analizzavano bambini con dislessia in un contesto di deficit motorio e posturale. Sono stati valutati gli eventuali interventi e i risultati ottenuti. Un totale di 83 studi sono stati identificati attraverso la ricerca nei database ma, in definitiva, solo 21 sono stati inclusi. Per quanto riguarda lo studio caso-controllo, 47 soggetti sono stati reclutati. I soggetti, successivamente, sono stati divisi in due gruppi : il gruppo dislessia (EG: 22 soggetti) e il gruppo di controllo (CG: 35 soggetti). In seguito, stratificando ulteriormente il gruppo EG in due sottogruppi (sportivi e sedentari), si è cercato di analizzare gli effetti dell'attività sportiva. Le analisi statiche e dinamiche di baropodometria sono state somministrate a tutto il campione. In aggiunta è stato utilizzato il Test Multidimensionale dell'Autostima (TMA). 4 Un valore di p inferiore a 0,05 è stato considerato statisticamente significativo. Per eseguire le analisi è stato utilizzato il software STATISTICA di StatSoft (Windows, Vers. 8.0, Tulsa, OK, USA). Risultati: Sono stati inseriti nella revisione 21 articoli degli 83 individuati, i quali hanno rispettato i criteri di inclusione ed esclusione e in definitiva sono stati considerati idonei. Nello studio caso-controllo, l'analisi con l'indice di correlazione di Pearson ha mostrato elevata correlazione inversa tra i parametri della posturografia (Ellisse) e i valori del TMA. Inoltre, l'analisi podalica statica mostrava una differenza altamente significativa (p<0,0001) della superficie di appoggio del gruppo EG rispetto al gruppo CG. I risultati ci suggeriscono che il gruppo EG tende al piede piatto. Le analisi posturografiche indicano che il gruppo EG è più instabile rispetto al controllo e le performance del TMA del gruppo EG sono significativamente più basse rispetto al CG (p< 0,05). Conclusioni: In conclusione, questa tesi di dottorato è in linea con la letteratura scientifica recente: i bambini con dislessia presentano deficit posturali. La letteratura suggerisce che il sistema tonico posturale nei bambini con dislessia usa strategie diverse da quelle usate dai bambini senza dislessia, e in definitiva ciò rafforza la teoria del deficit cerebellare presente in questi soggetti. Particolarmente interessante la tendenza al piede piatto dei soggetti dislessici riscontrato nello studio caso-controllo.File | Dimensione | Formato | |
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