Con questo testo, Philippe Daverio avvia una indagine sul design dell’arredo e dell’oggetto, scegliendo come riferimento quella generazione di professionisti, nata prima della guerra, che ha operato a Milano. Tralasciando le singole carriere artistiche o i percorsi di studio, l’autore si occupa delle famiglie d’origine e dell’appartenenza alla cultura sociale, delineando quella particolare visione del mondo che gli architetti milanesi volevano imporre durante la prima metà del XX secolo, propria di una società nuova e borghese che stava sostituendo la classe agraria e nobiliare “storica” che aveva fino a quel momento informato il tono di vivere e dell’abitare nei palazzi e nelle ville di famiglia.
DAVERIO P (2005). Il design nato a Milano. Storia di ragazzi di buona famiglia. MILANO : POLI.design.
Il design nato a Milano. Storia di ragazzi di buona famiglia
DAVERIO, Philippe
2005-01-01
Abstract
Con questo testo, Philippe Daverio avvia una indagine sul design dell’arredo e dell’oggetto, scegliendo come riferimento quella generazione di professionisti, nata prima della guerra, che ha operato a Milano. Tralasciando le singole carriere artistiche o i percorsi di studio, l’autore si occupa delle famiglie d’origine e dell’appartenenza alla cultura sociale, delineando quella particolare visione del mondo che gli architetti milanesi volevano imporre durante la prima metà del XX secolo, propria di una società nuova e borghese che stava sostituendo la classe agraria e nobiliare “storica” che aveva fino a quel momento informato il tono di vivere e dell’abitare nei palazzi e nelle ville di famiglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.