Lucido disicanto, tensione etica e tenuta inventiva alimentano il romanzo di Michele Perriera Finirà questa malìa?. Al cuore di una Palermo un tempo “felicissima”, oggi robotica e disumanizzante “Città di vetro”, il Male sembra essersi infiltrato in ogni più sottile venatura del vivere sociale.Corruzione, ipocrisia, subdola narcosi delle coscienze si elevano a norma ed una misteriosa quanto potente enclave di “schiacciatori di teste” semina morte e distruzione tra chiunque si ribelli al sistematico annientamento. Ersilia, giovane donna, già duramente violata negli affetti più cari, rimane l’unica di uno sparuto drappello di poliziotti, non ancora fagocitati dalle spire della seduzione mercenaria, ad ergersi, pur con tutta la sua fragilità, ad interlocutrice militante dinanzi a questo ‘avveniristico’ male di vivere.
LA MONACA D (2006). Analisi del romanzo "Finirà questa malìa?" di Michele Perriera. [Altro].
Analisi del romanzo "Finirà questa malìa?" di Michele Perriera.
LA MONACA, Donatella
2006-01-01
Abstract
Lucido disicanto, tensione etica e tenuta inventiva alimentano il romanzo di Michele Perriera Finirà questa malìa?. Al cuore di una Palermo un tempo “felicissima”, oggi robotica e disumanizzante “Città di vetro”, il Male sembra essersi infiltrato in ogni più sottile venatura del vivere sociale.Corruzione, ipocrisia, subdola narcosi delle coscienze si elevano a norma ed una misteriosa quanto potente enclave di “schiacciatori di teste” semina morte e distruzione tra chiunque si ribelli al sistematico annientamento. Ersilia, giovane donna, già duramente violata negli affetti più cari, rimane l’unica di uno sparuto drappello di poliziotti, non ancora fagocitati dalle spire della seduzione mercenaria, ad ergersi, pur con tutta la sua fragilità, ad interlocutrice militante dinanzi a questo ‘avveniristico’ male di vivere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.