Unipa L’immagine della cultura

Nel campo della comunicazione visiva l'immagine aziendale è un mezzo potente per affermare lo stato e l'identità di una società. Infatti, nel ventesimo secolo le aziende più importanti del globo svilupparono ampiamente la loro attività commerciale usando un coordinamento sistematico del design per ogni prodotto e mezzo visivo, dal logo alle testimonianze. L'obiettivo dell'articolo è quello di esaminare come questa strategia, tradizionalmente legata alle società commerciali, possa essere applicata correttamente alle Istituzioni Culturali e, in particolare, alle Università, che sono "corporazioni di cultura". Dopotutto, questi sono concorrenti nella "battaglia delle visibilita" per diversi motivi: tra gli altri, per dare al proprio personale un senso di appartenenza, per comunicare efficacemente la propria offerta educativa, per aumentare il proprio potere attrattivo all'esterno. In questa prospettiva, nell'articolo viene descritto come importanti istituzioni hanno ridisegnato la propria immagine, sia in Italia che all'estero (IUAV, Eindhoven Academy of Design, MIT Lab). Al riguardo, alcune Università stanno ridefinendo la propria immagine, come l'Università di Palermo, che ha ridisegnato il proprio logo nel 2010 e deciso di adottare un marchio per identificare le occasioni più importanti dell'anno accademico. Il risultato è che un'Università, assumendo un'immagine ben strutturata (aziendale), ottiene un grande vantaggio (non solo visivo), che valorizza la comunicazione istituzionale sia all'interno che all'esterno. A Palermo, la comunicazione istituzionale è diventata molto rilevante in occasione di eventi straordinari come l'assegnazione del titolo di "2018 Capitale Italiana della Cultura" 2018. Ora più che mai l'immagine e la comunicazione di Palermo devono essere in grado di mantenere questa promessa di qualità - una qualità che è anche l'immagine delle Istituzioni.

In the field of visual communication corporate image is a powerful means to state the status and the identity of a corporation. In fact, in the Twentieth Century the most important companies of the globe developed widely their commercial activity by using a systematic design coordination for every product and visual means, from logo to testimonials. The aim of the article is to examine how this stra- tegy, traditionally related with the commercial corporations, could be properly applied to Cultural Institutions and, in particular, to Universities, which are “corporations of culture”. After all, these are competitors in the “battle of visibilities” for different reasons: among the others, to give to their staff a sense of belonging, to communicate effectively their educational offering, to increase their attractive power outside. In this perspective, in the article is described how important institutions have redesigned their image, in Italy as well as abroad (IUAV, Eindhoven Academy of Design, MIT Lab). In the regard, some Universities are now redefining their image, as the University of Palermo, which redesigned its logo in 2010 and de- cided to adopt a logo-brand in order to identify the most important occasions of the academic year. The result is that a University, by assuming a well designed (corporate) image, gains a great advantage (not only visual), which valorises the institutional communication both inside and outside. In Palermo, the institutional communication has become very relevant in occasion of extraordinary event as the assignement of the title of “2018 Italian Capital of Culture” (Capitale Italiana della Cultura 2018). Now more than ever the image and commu- nication of Palermo has to be able to maintain this promise of quality – a quality that is also the image of Institutions.