IL DIRITTO D’ASILO COSTITUZIONALE. La sfida dell’attuazione nel sistema sovranazionale ed internazionale di tutela dello straniero.

The research aims to investigate the issue of the non-implementation of the right to asylum established in the third paragraph of Article 10 of the Italian Constitution. The study, after a reference to the historical forms of foreigner protection, is focused on the analysis of the constitutional asylum’s structure and legal nature taking into account doctrinal positions and courts’ interpretations. Firstly, the jurisprudence denied the right’s effectiveness, secondly assimilated constitutional asylum and refugee status and, recently, equated all the legal instruments for foreigner protection in the light of the common function of human rights protection. After the analysis of the different forms of foreigner protection in the multilevel legal system, the study supports the actual need of constitutional asylum implementation and suggests two possible paths to take in order to return to the alien who cannot exercise democratic freedoms the right to receive legal protection in the form of constitutional asylum in our territory. The first promotes the establishment of a tripartite dialogue between ordinary judges, Constitutional Court and Parliament and the second starts from the sharing between citizens and strangers of one view: the importance for every citizen to have the chance of contributing to the own democratic system.

Il lavoro di ricerca si propone di indagare la questione della non attuazione del diritto d'asilo sancito dal terzo comma dell'articolo 10 della Costituzione italiana. Nello studio, dopo aver fatto riferimento alle forme di protezione dello straniero susseguitesi nella storia, ci si concentra dapprima sull'analisi della struttura e della natura giuridica dell'asilo costituzionale tenendo conto delle posizioni della dottrina ed in seguito sull'interpretazione giurisprudenziale che ha condotto in un primo momento alla negazione dell'efficacia del diritto, in un secondo momento all'assimilazione con il diverso istituto dello status di rifugiato e, da ultimo, alla sottoposizione di tutti gli strumenti giuridici di protezione dello straniero ad un’unica disciplina giuridica. Dopo aver preso in esame le diverse forme di protezione dello straniero nel sistema multilivello di derivazione internazionale e sovranazionale, si sostiene la diversità di ratio e di struttura dell'asilo costituzionale rispetto agli altri strumenti giuridici di tutela e si suggeriscono due possibili percorsi da imboccare per restituire allo straniero impedito nell'esercizio delle libertà democratiche il diritto a ricevere protezione sotto forma di asilo nel nostro territorio: il primo vede l'instaurazione di un dialogo a tre tra giudici comuni, Corte Costituzionale e Parlamento ed il secondo parte da un processo di condivisione da parte dei cittadini delle istanze di protezione dello straniero.