Nel presente lavoro viene valutata la potenzialità di accoppiare la USLE con il contenuto d’acqua del suolo pre-evento o il deflusso stimato, per migliorare l’accuratezza della stima della perdita di suolo a scala di singolo evento erosivo. A tale scopo sono stati utilizzati due approcci per i quali la perdita di suolo e il fattore di erosività sono legati da una legge di potenza. Il primo è il modello USLE-MM con deflusso stimato da un modello afflussi deflussi, SCRRM, che importa dati di contenuto d’acqua. Il secondo approccio è quello del modello SM4E che utilizza i dati di contenuto d’acqua pre-evento per correggere il fattore di erosività della pioggia. I due modelli sono stati testati usando le misure effettuate sulle parcelle di 22 m realizzate alle stazioni sperimentali di Masse e Sparacia. I risultati mostrano che la USLE-MM, che impiega misure di deflusso, conduce alle migliori stime della perdita di suolo. In atto, la simulazione del deflusso o l’uso del contenuto idrico del suolo conducono a una performance del modello peggiore di quella riscontrabile con la USLE originaria. Ulteriori indagini dovranno essere effettuate per migliorare la previsione del deflusso a scala di parcella, facendo anche ricorso a un database di misure più esteso.
Todisco, F., Vergni, L., Mannocchi, F., Termite, L., Bagarello, V., Ferro, V., et al. (2016). IMPIEGO DEL CONTENUTO IDRICO DEL SUOLO E DEL DEFLUSSO SUPERFICIALE PER LA STIMA DELLA PERDITA DI SUOLO PARCELLARE A SCALA DI EVENTO. In Attualità delle Sistemazioni Idraulico-Forestali. Scritti in onore d i Salvatore Puglisi. Quaderni di Idronomia Montana 34 (pp.453-462).
IMPIEGO DEL CONTENUTO IDRICO DEL SUOLO E DEL DEFLUSSO SUPERFICIALE PER LA STIMA DELLA PERDITA DI SUOLO PARCELLARE A SCALA DI EVENTO
BAGARELLO, Vincenzo;FERRO, Vito;PAMPALONE, Vincenzo;
2016-01-01
Abstract
Nel presente lavoro viene valutata la potenzialità di accoppiare la USLE con il contenuto d’acqua del suolo pre-evento o il deflusso stimato, per migliorare l’accuratezza della stima della perdita di suolo a scala di singolo evento erosivo. A tale scopo sono stati utilizzati due approcci per i quali la perdita di suolo e il fattore di erosività sono legati da una legge di potenza. Il primo è il modello USLE-MM con deflusso stimato da un modello afflussi deflussi, SCRRM, che importa dati di contenuto d’acqua. Il secondo approccio è quello del modello SM4E che utilizza i dati di contenuto d’acqua pre-evento per correggere il fattore di erosività della pioggia. I due modelli sono stati testati usando le misure effettuate sulle parcelle di 22 m realizzate alle stazioni sperimentali di Masse e Sparacia. I risultati mostrano che la USLE-MM, che impiega misure di deflusso, conduce alle migliori stime della perdita di suolo. In atto, la simulazione del deflusso o l’uso del contenuto idrico del suolo conducono a una performance del modello peggiore di quella riscontrabile con la USLE originaria. Ulteriori indagini dovranno essere effettuate per migliorare la previsione del deflusso a scala di parcella, facendo anche ricorso a un database di misure più esteso.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Impiego del contenuto idrico del suolo.pdf
Solo gestori archvio
Dimensione
3.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.11 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.