Il volume è un omaggio degli allievi al professore Salvatore Fodale. Il filo conduttore sono le Istituzioni ecclesiastiche e il potere regio tra l’età normanna e la fine del Medioevo. Uno spazio particolare è dedicato alla città di Messina, al centro dei saggi sulla religiosità tra Oriente e Occidente e su Raimondo Puyolis, arcivescovo catalano nel Trecento. Il rapporto tra Istituzioni ecclesiastiche e potere regio emerge negli articoli su Papato e propaganda di crociata nel Duecento e sul monastero di Santa Maria del Bosco di Calatamauro. Viene, inoltre, esaminata la complessa relazione tra Martino il Giovane e la comunità ebraica siciliana. Il regno di Alfonso il Magnanimo fa da sfondo ai saggi sul memoriale della Camera reginale, al tempo della moglie Maria di Castiglia, e sulla Descendencia dominorum Regni Sicilie di Pau Rossell, codice commissionato a Valencia tra il 1437 e il 1438. In un mondo a parte sembrano vivere i La Grua, baroni di Carini, non inseriti nel sistema di potere della monarchia.
Sardina, P., Santoro, D., Russo, M.A. (2016). Istituzioni ecclesiastiche e potere regio nel mediterraneo medievale. Scritti per Salvatore Fodale.
Istituzioni ecclesiastiche e potere regio nel mediterraneo medievale. Scritti per Salvatore Fodale
SARDINA, Patrizia;SANTORO, Daniela;RUSSO, Maria Antonietta
2016-01-01
Abstract
Il volume è un omaggio degli allievi al professore Salvatore Fodale. Il filo conduttore sono le Istituzioni ecclesiastiche e il potere regio tra l’età normanna e la fine del Medioevo. Uno spazio particolare è dedicato alla città di Messina, al centro dei saggi sulla religiosità tra Oriente e Occidente e su Raimondo Puyolis, arcivescovo catalano nel Trecento. Il rapporto tra Istituzioni ecclesiastiche e potere regio emerge negli articoli su Papato e propaganda di crociata nel Duecento e sul monastero di Santa Maria del Bosco di Calatamauro. Viene, inoltre, esaminata la complessa relazione tra Martino il Giovane e la comunità ebraica siciliana. Il regno di Alfonso il Magnanimo fa da sfondo ai saggi sul memoriale della Camera reginale, al tempo della moglie Maria di Castiglia, e sulla Descendencia dominorum Regni Sicilie di Pau Rossell, codice commissionato a Valencia tra il 1437 e il 1438. In un mondo a parte sembrano vivere i La Grua, baroni di Carini, non inseriti nel sistema di potere della monarchia.File | Dimensione | Formato | |
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