Le Pubbliche Amministrazioni sono costantemente impegnate a valutare la realizzabilità di interventi di riqualificazione energetica del comparto edilizio esistente, al fine di raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica fissati dalle direttive europee. Come noto, il comparto edilizio rappresenta un settore ad alto potenziale in tal senso. Tale potenziale, però, può essere verificato solo a partire da un conoscenza del reale consumo energetico degli edifici esistenti, compito non sempre facile in quanto la domanda di energia, e i relativi consumi energetici, dipendono da fattori di difficile standardizzazione. Allo scopo di evidenziare le possibili differenze tra una valutazione dei consumi energetici standardizzati e i consumi reali, è stata condotta una ricerca sperimentale su un campione di 25 edifici della Regione Siciliana che presentano caratteristiche diverse dal punto di vista geometrico, costruttivo ed impiantistico. La stima dei consumi di energia per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria è stata effettuata tramite l’applicazione della normativa tecnica UNI TS 11300:2008, mentre i consumi reali di energia sono stati dedotti dalle bollette energetiche. E’ stata inoltre proposta una possibile categorizzazione degli edifici esistenti sulla base dei consumi energetici e di caratteristiche geometriche ed architettoniche, allo scopo di individuare parametri d’analisi che possano essere di riferimento per effettuare valutazioni di risparmio energetico a larga scala.
Filogamo, L., Rizzo, G., Scaccianoce, G., Vaccaro, V. (2016). Analisi delle prestazioni energetiche degli edifici residenziali sulla base del confronto tra dati di consumo calcolati e misurati. In Atti del XVI° CONGRESSO NAZIONALE CIRIAF - Sviluppo Sostenibile, Tutela dell'Ambiente e della Salute Umana.
Analisi delle prestazioni energetiche degli edifici residenziali sulla base del confronto tra dati di consumo calcolati e misurati
FILOGAMO, Luana;RIZZO, Gianfranco;SCACCIANOCE, Gianluca;VACCARO, Valentina
2016-01-01
Abstract
Le Pubbliche Amministrazioni sono costantemente impegnate a valutare la realizzabilità di interventi di riqualificazione energetica del comparto edilizio esistente, al fine di raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica fissati dalle direttive europee. Come noto, il comparto edilizio rappresenta un settore ad alto potenziale in tal senso. Tale potenziale, però, può essere verificato solo a partire da un conoscenza del reale consumo energetico degli edifici esistenti, compito non sempre facile in quanto la domanda di energia, e i relativi consumi energetici, dipendono da fattori di difficile standardizzazione. Allo scopo di evidenziare le possibili differenze tra una valutazione dei consumi energetici standardizzati e i consumi reali, è stata condotta una ricerca sperimentale su un campione di 25 edifici della Regione Siciliana che presentano caratteristiche diverse dal punto di vista geometrico, costruttivo ed impiantistico. La stima dei consumi di energia per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria è stata effettuata tramite l’applicazione della normativa tecnica UNI TS 11300:2008, mentre i consumi reali di energia sono stati dedotti dalle bollette energetiche. E’ stata inoltre proposta una possibile categorizzazione degli edifici esistenti sulla base dei consumi energetici e di caratteristiche geometriche ed architettoniche, allo scopo di individuare parametri d’analisi che possano essere di riferimento per effettuare valutazioni di risparmio energetico a larga scala.File | Dimensione | Formato | |
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