Le relazioni contestuali del patrimonio culturale costituiscono un elemento imprescindibile per comprenderlo, conservarlo e valorizzarlo, adottando un approccio che accolga la complessità delle sue dimensioni. Nel paesaggio contemporaneo persistono le tracce del passato in forme diversamente percepibili, ma spesso ne manca la consapevolezza. Il contributo, dopo aver inquadrato il tema delle relazioni contestuali del patrimonio (sintetizzate nel paesaggio) come condizione per il pieno raggiungimento degli obiettivi dei processi conoscitivi e conservativi, approfondirà il loro ruolo negli obiettivi della valorizzazione, perseguibili anche tramite lo strumento degli itinerari tematici. Un esempio sarà descritto prendendo spunto da una proposta sviluppata nell’ambito del Progetto APER (Architettura Domestica Punica Ellenistica e Romana), finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italie-Tunisie 2007-2013. L’itinerario individuato ripercorre l’antica via Selinuntina lungo la fascia costiera agrigentina, connettendo i siti archeologici che documentano architetture domestiche attraverso straordinari paesaggi rurali e naturali e rievocando il patrimonio intangibile dei luoghi attraversati.

Germana' ML, Sferrazza, A. (2015). Relazioni contestuali per la persistenza della memoria: il Progetto APER. In La persistenza della memoria. Vivere il paesaggio storico The persistence of the memory. Living the historical landscape. Agrigento.

Relazioni contestuali per la persistenza della memoria: il Progetto APER

GERMANA', Maria Luisa;SFERRAZZA, Angela Elena Katiuscia
2015-01-01

Abstract

Le relazioni contestuali del patrimonio culturale costituiscono un elemento imprescindibile per comprenderlo, conservarlo e valorizzarlo, adottando un approccio che accolga la complessità delle sue dimensioni. Nel paesaggio contemporaneo persistono le tracce del passato in forme diversamente percepibili, ma spesso ne manca la consapevolezza. Il contributo, dopo aver inquadrato il tema delle relazioni contestuali del patrimonio (sintetizzate nel paesaggio) come condizione per il pieno raggiungimento degli obiettivi dei processi conoscitivi e conservativi, approfondirà il loro ruolo negli obiettivi della valorizzazione, perseguibili anche tramite lo strumento degli itinerari tematici. Un esempio sarà descritto prendendo spunto da una proposta sviluppata nell’ambito del Progetto APER (Architettura Domestica Punica Ellenistica e Romana), finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italie-Tunisie 2007-2013. L’itinerario individuato ripercorre l’antica via Selinuntina lungo la fascia costiera agrigentina, connettendo i siti archeologici che documentano architetture domestiche attraverso straordinari paesaggi rurali e naturali e rievocando il patrimonio intangibile dei luoghi attraversati.
Settore ICAR/12 - Tecnologia Dell'Architettura
Settore ICAR/15 - Architettura Del Paesaggio
28-nov-2015
IX edizione Giornate Gregoriane La persistenza della memoria. Vivere il paesaggio storico / The persistence of the memory. Living the historical landscape
Agrigento
27-28 novembre 2015
IX
ott-2015
2015
00
CD-ROM
Germana' ML, Sferrazza, A. (2015). Relazioni contestuali per la persistenza della memoria: il Progetto APER. In La persistenza della memoria. Vivere il paesaggio storico The persistence of the memory. Living the historical landscape. Agrigento.
Proceedings (atti dei congressi)
Germana' ML; Sferrazza, AEK
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