Vari tipi di eventi contingenti, perturbazioni o situazioni di funzionamento critiche, possono portare un sistema elettrico in condizioni di instabilità e al blackout. Il termine stabilità di tensione è riferito in genere ad un sistema elettrico che si trova a lavorare in prossimità della condizione di carico massimo e non più in grado di soddisfare ulteriori incrementi del carico stesso, pena un progressivo e rapido abbassamento della tensione nei nodi della rete e il blackout del sistema per collasso della tensione. Nella memoria vengono presentate due diverse metodologie per lo studio della stabilità delle reti radiali di distribuzione e la previsione del collasso di tensione. La prima metodologia è basata sull’impiego del fattore di caricabilità dell’intera rete in corrispondenza del quale si innesca il collasso della tensione; la seconda invece fa riferimento alla valutazione della potenza critica nel nodo più debole della rete che determina la condizione di instabilità.
FAVUZZA, S., IPPOLITO, M.G., MANGIONE, S. (2005). Metodi di Previsione del Collasso di Tensione nelle Reti Elettriche di Distribuzione. In Atti del Convegno Scientifico nazionale Sicurezza nei Sistemi Complessi - III Edizione (pp.1-12).
Metodi di Previsione del Collasso di Tensione nelle Reti Elettriche di Distribuzione
FAVUZZA, Salvatore;IPPOLITO, Mariano Giuseppe;MANGIONE, Stefano
2005-01-01
Abstract
Vari tipi di eventi contingenti, perturbazioni o situazioni di funzionamento critiche, possono portare un sistema elettrico in condizioni di instabilità e al blackout. Il termine stabilità di tensione è riferito in genere ad un sistema elettrico che si trova a lavorare in prossimità della condizione di carico massimo e non più in grado di soddisfare ulteriori incrementi del carico stesso, pena un progressivo e rapido abbassamento della tensione nei nodi della rete e il blackout del sistema per collasso della tensione. Nella memoria vengono presentate due diverse metodologie per lo studio della stabilità delle reti radiali di distribuzione e la previsione del collasso di tensione. La prima metodologia è basata sull’impiego del fattore di caricabilità dell’intera rete in corrispondenza del quale si innesca il collasso della tensione; la seconda invece fa riferimento alla valutazione della potenza critica nel nodo più debole della rete che determina la condizione di instabilità.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Memoria 1_PA.pdf
Solo gestori archvio
Descrizione: Articolo completo
Dimensione
167.45 kB
Formato
Adobe PDF
|
167.45 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.