Introduzione Negli ultimi anni il sistema dei bisogni dietro le scelte di consumo si è evoluto verso una domanda di tipo esistenziale. Oggi i clienti cercano storie e valori cui aderire, che rappresentino l’identità di un’organizzazione differenziandola dalla concorrenza. Questo fenomeno ha stimolato il passaggio dal concetto di Branding (valori di marchio) a quello di Corporate Branding (valori organizzativi), spingendo le aziende a utilizzare sempre più diffusamente modelli di vision statement (es. carta dei valori) e a riconoscere un maggiore peso strategico della vision sullo sviluppo organizzativo: una visione forte fornisce valori che aiutano il conseguimento degli obiettivi aziendali e stimolano la crescita del senso di appartenenza dei lavoratori. Obiettivi e metodi È evidente, tuttavia, che la semplice definizione di una vision che sia espressione del top management non può esprimere in modo diretto il rapporto tra i valori chiave di un’azienda e le aspettative e i comportamenti dei suoi lavoratori; né si può dare per scontato che questi ultimi possano automaticamente aderirvi. Il presente lavoro intende fornire un contributo metodologico alla definizione di un modello di costruzione partecipata di vision, ripercorrendo un intervento professionale di sviluppo organizzativo rivolto a un’azienda di servizi sanitari di medie dimensioni, gestito secondo i principi e le pratiche tipiche della ricerca-azione di ispirazione lewiniana. Risultati e conclusioni La costruzione della vision ha previsto un percorso di partecipazione piena, democratica e condivisa che ha coinvolto in diversi setting e con differenti strumenti (interviste semistrutturate al management; indagini di clima interno con questionari tailor-made; sessioni di lavoro Metaplan in gruppo allargato; interventi formativi in piccolo gruppo su specifici target) tutti i dipendenti, seguendo questi step: 1) Chiarificazione dei core values; 2) Analisi della situazione attuale; 3) Costruzione della vision; 4) Costruzione della carta dei valori; 5) Implementazione della vision. Gli elementi raccolti in sede di intervento hanno evidenziato una buona soddisfazione dei dipendenti e un buon grado di identificazione con l’azienda.

Grimaudo, M., DI Stefano, G. (2015). La costruzione partecipata della vision aziendale: Proposta metodologica e studio di caso. In Congresso Nazionale delle Sezioni di "Psicologia per le Organizzazioni" e di "Psicologia Sociale".

La costruzione partecipata della vision aziendale: Proposta metodologica e studio di caso

GRIMAUDO, Mariangela;DI STEFANO, Giovanni
2015-01-01

Abstract

Introduzione Negli ultimi anni il sistema dei bisogni dietro le scelte di consumo si è evoluto verso una domanda di tipo esistenziale. Oggi i clienti cercano storie e valori cui aderire, che rappresentino l’identità di un’organizzazione differenziandola dalla concorrenza. Questo fenomeno ha stimolato il passaggio dal concetto di Branding (valori di marchio) a quello di Corporate Branding (valori organizzativi), spingendo le aziende a utilizzare sempre più diffusamente modelli di vision statement (es. carta dei valori) e a riconoscere un maggiore peso strategico della vision sullo sviluppo organizzativo: una visione forte fornisce valori che aiutano il conseguimento degli obiettivi aziendali e stimolano la crescita del senso di appartenenza dei lavoratori. Obiettivi e metodi È evidente, tuttavia, che la semplice definizione di una vision che sia espressione del top management non può esprimere in modo diretto il rapporto tra i valori chiave di un’azienda e le aspettative e i comportamenti dei suoi lavoratori; né si può dare per scontato che questi ultimi possano automaticamente aderirvi. Il presente lavoro intende fornire un contributo metodologico alla definizione di un modello di costruzione partecipata di vision, ripercorrendo un intervento professionale di sviluppo organizzativo rivolto a un’azienda di servizi sanitari di medie dimensioni, gestito secondo i principi e le pratiche tipiche della ricerca-azione di ispirazione lewiniana. Risultati e conclusioni La costruzione della vision ha previsto un percorso di partecipazione piena, democratica e condivisa che ha coinvolto in diversi setting e con differenti strumenti (interviste semistrutturate al management; indagini di clima interno con questionari tailor-made; sessioni di lavoro Metaplan in gruppo allargato; interventi formativi in piccolo gruppo su specifici target) tutti i dipendenti, seguendo questi step: 1) Chiarificazione dei core values; 2) Analisi della situazione attuale; 3) Costruzione della vision; 4) Costruzione della carta dei valori; 5) Implementazione della vision. Gli elementi raccolti in sede di intervento hanno evidenziato una buona soddisfazione dei dipendenti e un buon grado di identificazione con l’azienda.
18-set-2015
Associazione Italiana di Psicologia - Congresso Nazionale della Sezione di "Psicologia per le organizzazioni"
Palermo
2015
1
A stampa
http://www.aipass.org/sites/default/files/u1586/programma_con_abstract_sociale_ed_organizzazioni_2015.pdf
Grimaudo, M., DI Stefano, G. (2015). La costruzione partecipata della vision aziendale: Proposta metodologica e studio di caso. In Congresso Nazionale delle Sezioni di "Psicologia per le Organizzazioni" e di "Psicologia Sociale".
Proceedings (atti dei congressi)
Grimaudo, M; DI Stefano, G
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