La seguente tesi di dottorato si è posta come meta l’indagine del patrimonio artistico dell’argenteria siciliana di uso profano, ad oggi ancora poco esaustiva. Si è, dunque, partiti dal reperimento del materiale di uso profano già edito del periodo oggetto della tesi, raffrontandolo con la produzione europea coeva, tenendo conto della realtà storica, economica e politica, che vede la Sicilia attenta e partecipe della circolazione culturale tra Napoli e la Francia. Si è affiancata, inoltre, alla ricerca bibliografica un’indagine sul campo e d’archivio presso l’Archivio di Stato di Palermo, l’Archivio Storico dell’Arcidiocesi di Monreale e l’Archivio del Fondo Accascina della Biblioteca Regionale della Sicilia “A. Bombace”. Questa ricerca ha consentito d’individuare varietà di suppellettili che si inseriscono nelle coeve tendenze stilistiche europee. Negli inediti inventari delle famiglie siciliane indagati si rilevano, infatti, numerosi elenchi di manufatti di uso domestico vari per quantità e qualità, anche a seconda del potere economico dei proprietari. La ricerca sul campo ha consentito di censire opere sconosciute perché custodite presso nobili famiglie o collezioni private, dando la possibilità di rilevare i marchi degli artefici siciliani dei manufatti inediti. Le opere rintracciate, sono state fotografate singolarmente, aggiungendosi al corpus di quelli già acquisiti agli studi, consentendo la rilettura del mutare delle forme delle opere e del gusto della committenza dal Rococò al Neoclassicismo, fino agli orientamenti stilistici di natura revivalista. La tesi è completata dal catalogo delle schede scientifiche di tutti i manufatti analizzati dalla innumerevole varietà: zuppiere, zuccheriere, legumiere, teiere, brocche, vassoi, servizi di posate, servizi da scrittoio, candelieri, sonaglini, sia editi che inediti, che segnalavano la ricchezza delle famiglie ora nobili ora borghesi, come confermato dagli inventari trascritti nell’appendice documentaria.

Celona, . (2015). L'argenteria laica in Sicilia nei secoli XVIII e XIX.

L'argenteria laica in Sicilia nei secoli XVIII e XIX

CELONA, Maria Laura
2015-01-01

Abstract

La seguente tesi di dottorato si è posta come meta l’indagine del patrimonio artistico dell’argenteria siciliana di uso profano, ad oggi ancora poco esaustiva. Si è, dunque, partiti dal reperimento del materiale di uso profano già edito del periodo oggetto della tesi, raffrontandolo con la produzione europea coeva, tenendo conto della realtà storica, economica e politica, che vede la Sicilia attenta e partecipe della circolazione culturale tra Napoli e la Francia. Si è affiancata, inoltre, alla ricerca bibliografica un’indagine sul campo e d’archivio presso l’Archivio di Stato di Palermo, l’Archivio Storico dell’Arcidiocesi di Monreale e l’Archivio del Fondo Accascina della Biblioteca Regionale della Sicilia “A. Bombace”. Questa ricerca ha consentito d’individuare varietà di suppellettili che si inseriscono nelle coeve tendenze stilistiche europee. Negli inediti inventari delle famiglie siciliane indagati si rilevano, infatti, numerosi elenchi di manufatti di uso domestico vari per quantità e qualità, anche a seconda del potere economico dei proprietari. La ricerca sul campo ha consentito di censire opere sconosciute perché custodite presso nobili famiglie o collezioni private, dando la possibilità di rilevare i marchi degli artefici siciliani dei manufatti inediti. Le opere rintracciate, sono state fotografate singolarmente, aggiungendosi al corpus di quelli già acquisiti agli studi, consentendo la rilettura del mutare delle forme delle opere e del gusto della committenza dal Rococò al Neoclassicismo, fino agli orientamenti stilistici di natura revivalista. La tesi è completata dal catalogo delle schede scientifiche di tutti i manufatti analizzati dalla innumerevole varietà: zuppiere, zuccheriere, legumiere, teiere, brocche, vassoi, servizi di posate, servizi da scrittoio, candelieri, sonaglini, sia editi che inediti, che segnalavano la ricchezza delle famiglie ora nobili ora borghesi, come confermato dagli inventari trascritti nell’appendice documentaria.
2015
argento, laica, rococò, revival, argenteria domesica, arti decorative, Settecento, Ottocento.
Celona, . (2015). L'argenteria laica in Sicilia nei secoli XVIII e XIX.
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