Una soluzione oleosa capace di prevenire la formazione di biofilm di Listeria monocytogenes

La Listeria monocytogenes è un batterio patogeno che può causare gastroenteriti lievi o gravi infezioni del sangue e del sistema nervoso, con tassi di mortalità tra il 20% e il 67%. È trasmesso all'uomo prevalentemente attraverso il cibo e può colpire le donne in gravidanza causando l’aborto. La malattia causata da questo batterio ha il nome di listeriosi e appartiene al gruppo di patologie definibili come “tossinfezioni alimentari”. Diversi focolai di listeriosi, associati con i prodotti alimentari “pronti da mangiare”, sono stati attribuiti a una combinazione di contaminazione di L. monocytogenes, durante la lavorazione e la successiva crescita nei prodotti durante lo stoccaggio. Oltre a esistere in forme a vita libera (forme planctoniche), la L. monocytogenes ha la capacità di colonizzare superfici biotiche e abiotiche formando biofilm. Una volta formatisi, i biofilm presentano una maggiore resistenza agli agenti esogeni deleteri come antibiotici, detergenti o biocidi, rispetto ai loro omologhi planctonici. Gli insoliti requisiti di crescita del biofilm di L. monocytogenes e le sue proprietà di sopravvivenza, che rendono difficili il controllo e la sua rimozione dalle superfici abiotiche dei macchinari dell’industria alimentare, costituiscono un crescente pericolo per la salute umana. L'obiettivo di questo studio preliminare è quello di comprendere se è possibile trovare nuove strategie poco costose, non dannose alla salute umana e all’ambiente, per prevenire la formazione di biofilm di L. monocytogenes nell’industria alimentare. Il presente lavoro descrive la preparazione di una soluzione oleosa, costituita soltanto da componenti naturali, e gli studi in vitro per valutarne l’attività di prevenzione della formazione di biofilm di due ceppi di L. monocytogenes, isolati da alimenti. La soluzione oleosa ha dimostrato di possedere un’elevata attività nel prevenire la formazione dei biofilm dei ceppi testati. Tenendo conto che la soluzione oleosa presa in esame in questo studio non è dannosa per la salute umana e per l’ambiente, essendo costituita da componenti presenti in molti alimenti, e che per le sue caratteristiche chimico-fisiche può essere di facile applicazione, si può ragionevolmente ipotizzare un suo possibile uso nell’industria alimentare allo scopo di prevenire la formazione di biofilm dei ceppi di L. monocytogenes studiati.