Madonie, per un progetto di sviluppo territoriale

This text proposes a rereading of the research and field analysis that make up the Survey of the Concrete Traditional Patrimony of the Madonie Mountains, commissioned at the beginning of the nineteen-nineties by the Madonie Park Agency and carried out by a research team coordinated by Michele Argentino. The project produced over 200 descriptive profiles of the monumental complexes, rural houses, country estates and other elements spread throughout the Madonie landscape, outlining an extraordinary and multifaceted patrimony of “cultural heritage” in a region that is one of the most intense and emblematic in Sicily. Today, the Madonie survey still remains an document of analysis and -beneath the surface- of an elaboration of territorial qualities through meta-design. Through representational instruments that might seem old-fashioned, but perhaps exactly for this reason are more synthetic and evocative, the survey testifies to the beginning of a process of defining the cultural identity of the region, to propose new possibilities of sustainable development in the Madonie Mountains. The Madonie survey isn’t just a suggestive repertory of the typological and building elements of the region’s rural architecture. It is also a relevant cultural operation, foundational for a transformational program for a regional context including such extraordinary qualities and particularities; it is a work “open” to implementation in and confrontation with the present.

Il testo nasce dall’ occasione di rileggere il lavoro di ricerca e di ricognizione sul territorio che costituisce il Censimento del Patrimonio Tradizionale Fisso delle Madonie, commissionato nei primi anni 90 dall’Ente Parco delle Madonie e svolto da un gruppo di ricerca coordinato da Michele Argentino. Un lavoro che ha prodotto oltre 200 schede descrittive di complessi monumentali, case rurali, masserie e altri elementi diffusi nel paesaggio madonita, delineando uno sfaccettato patrimonio di beni culturali in un territorio tra i più intensi ed emblematici della Sicilia. Il Censimento delle Madonie rimane ancora uno strumento di lettura e - sottotraccia - di elaborazione meta-progettuale delle qualità di un territorio. Attraverso strumenti di rappresentazione apparentemente superati, ma forse proprio per questo così sintetici ed evocativi, si testimonia l’avvio di un processo di definizione dell’identità culturale di un territorio, per avviare nuove prospettive di sviluppo sostenibile. Il rilievo delle Madonie non è solo un suggestivo repertorio di elementi tipologici e costruttivi, ma è anche un'operazione culturale fondativa di un programma di trasformazione di un contesto territoriale di straordinarie qualità e peculiarità; un’opera oggi più che mai aperta all’implementazione e al confronto con l’attualità.