Nel 2002, un'interessante esperienza seminariale vide confluire a Vigevano numerosi gruppi di lavoro provenienti da diverse facoltà di architettura italiane per ragionare attorno ai temi dell’architettura e del paesaggio, sperimentando approcci e soluzioni progettuali su un contesto del tutto particolare e sollecitante quale è quello individuato dal bacino del fiume Ticino. Attraverso la presentazione di uno dei progetti redatti nel corso del seminario, intendiamo oggi riprendere una riflessione più generale sul tema del “paesaggio”, presupponendo il riconoscimento dei luoghi come passaggio necessario per la riqualificazione delle loro specificità attraverso lo sviluppo di singoli progetti. Il progetto per il piccolo borgo di Tornavento diviene così occasione per una riflessione critica su un’idea possibile di “restauro del paesaggio”, un restauro mirante al recupero del “senso” del paesaggio tecnico, del tutto artificiale, ivi presente e che, partendo dal suddetto riconoscimento, si opponga ad una riproposizione edulcorata del semplice e superficiale aspetto formale dei luoghi.

Palazzotto, E. (2013). Riconoscere il paesaggio. In G. Guerrera (a cura di), Le diverse forme del paesaggio (pp. 21-37). Roma -- ITA : Aracne.

Riconoscere il paesaggio

PALAZZOTTO, Emanuele
2013-01-01

Abstract

Nel 2002, un'interessante esperienza seminariale vide confluire a Vigevano numerosi gruppi di lavoro provenienti da diverse facoltà di architettura italiane per ragionare attorno ai temi dell’architettura e del paesaggio, sperimentando approcci e soluzioni progettuali su un contesto del tutto particolare e sollecitante quale è quello individuato dal bacino del fiume Ticino. Attraverso la presentazione di uno dei progetti redatti nel corso del seminario, intendiamo oggi riprendere una riflessione più generale sul tema del “paesaggio”, presupponendo il riconoscimento dei luoghi come passaggio necessario per la riqualificazione delle loro specificità attraverso lo sviluppo di singoli progetti. Il progetto per il piccolo borgo di Tornavento diviene così occasione per una riflessione critica su un’idea possibile di “restauro del paesaggio”, un restauro mirante al recupero del “senso” del paesaggio tecnico, del tutto artificiale, ivi presente e che, partendo dal suddetto riconoscimento, si opponga ad una riproposizione edulcorata del semplice e superficiale aspetto formale dei luoghi.
2013
Settore ICAR/14 - Composizione Architettonica E Urbana
Palazzotto, E. (2013). Riconoscere il paesaggio. In G. Guerrera (a cura di), Le diverse forme del paesaggio (pp. 21-37). Roma -- ITA : Aracne.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
E-Book_Paesaggio_oPALAZZOTTO.pdf

Solo gestori archvio

Dimensione 1.04 MB
Formato Adobe PDF
1.04 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/89443
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact