Il contributo è volto a dimostrare che la scelta dell'antecessore Taleleo di interrompere la traduzione in greco dei rescritti latini del Codex per affidarsi al katà pòdas anonimo al fine della loro traduzione è dipesa non già da una scelta metodologica, ma dal poco tempo a disposizione per la redazione del commentario al Codex.
SCIORTINO, S. (2013). Sul rapporto tra il katà pòdas e le traduzioni letterali di Taleleo dei rescritti in latino del Codex. In C. Cascione, C. Masi Doria, G. Merola (a cura di), Modelli di un multiculturalismo giuridico. Il bilinguismo nel mondo antico. Diritto, prassi, insegnamento, II, Napoli 2013. (pp. 747-764). napoli : Satura editrice.
Sul rapporto tra il katà pòdas e le traduzioni letterali di Taleleo dei rescritti in latino del Codex
SCIORTINO, Salvatore
2013-01-01
Abstract
Il contributo è volto a dimostrare che la scelta dell'antecessore Taleleo di interrompere la traduzione in greco dei rescritti latini del Codex per affidarsi al katà pòdas anonimo al fine della loro traduzione è dipesa non già da una scelta metodologica, ma dal poco tempo a disposizione per la redazione del commentario al Codex.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.