Nel 2007 viene lanciato in Francia il processo Grenelle Environnement a partire da una assunzione di responsabilità della crisi climatica ed ecologica che sta investendo il pianeta, finalizzato a mettere in campo azioni concrete per attuare gli impegni a favore dello sviluppo sostenibile. I soggetti responsabili non si identificano più soltanto con i rappresentanti delle pubbliche amministrazioni o con i grandi attori delle arene decisionali: risultano coinvolti responsabilmente anche i residenti, i futuri abitanti, gli operatori economici, i cittadini e i fruitori a qualsiasi titolo dello spazio urbano. Come modello di "città sostenibile", l'Ecocité deve essere concepita e gestita a partire dall’impegno dei suoi rappresentanti del potere locale e dei suoi abitanti nel perseguimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile, che comprende un ampio spettro di azioni dalla qualità dell'aria alla gestione dell'energia, dell'acqua e dei rifiuti, dalla gestione dei trasporti (modalità di trasporto "soft" come la bicicletta, trasporto pubblico in sede propria, car sharing, veicoli elettrici, etc.) agli aspetti sociali (mixité sociale, solidarietà, etc.) ed economici (accessibilità ai prodotti, creazione di nuovi posti di lavoro, etc.).

Badami, A. (2013). Le città del mondo di domani. In M. Carta (a cura di), Reimagining Urbanism. Città creative, intelligenti ed ecologiche per i tempi che cambiano (pp. 255-263). Trento : ListLab.

Le città del mondo di domani

BADAMI, Angela
2013-01-01

Abstract

Nel 2007 viene lanciato in Francia il processo Grenelle Environnement a partire da una assunzione di responsabilità della crisi climatica ed ecologica che sta investendo il pianeta, finalizzato a mettere in campo azioni concrete per attuare gli impegni a favore dello sviluppo sostenibile. I soggetti responsabili non si identificano più soltanto con i rappresentanti delle pubbliche amministrazioni o con i grandi attori delle arene decisionali: risultano coinvolti responsabilmente anche i residenti, i futuri abitanti, gli operatori economici, i cittadini e i fruitori a qualsiasi titolo dello spazio urbano. Come modello di "città sostenibile", l'Ecocité deve essere concepita e gestita a partire dall’impegno dei suoi rappresentanti del potere locale e dei suoi abitanti nel perseguimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile, che comprende un ampio spettro di azioni dalla qualità dell'aria alla gestione dell'energia, dell'acqua e dei rifiuti, dalla gestione dei trasporti (modalità di trasporto "soft" come la bicicletta, trasporto pubblico in sede propria, car sharing, veicoli elettrici, etc.) agli aspetti sociali (mixité sociale, solidarietà, etc.) ed economici (accessibilità ai prodotti, creazione di nuovi posti di lavoro, etc.).
2013
Settore ICAR/21 - Urbanistica
Badami, A. (2013). Le città del mondo di domani. In M. Carta (a cura di), Reimagining Urbanism. Città creative, intelligenti ed ecologiche per i tempi che cambiano (pp. 255-263). Trento : ListLab.
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