La storia di Gibellina è la storia straordinaria di una città ricostruita nella valle del Belice in Sicilia, dopo un terribile terremoto che nel 1968 la distrusse completamente. Ma al processo di ricostruzione, attuato dalla burocrazia dello stato, si è sovrapposto il progetto utopico del sindaco Ludovico Corrao: far rinascere, dopo una città che potesse accogliere arte e cultura, abitata da una comunità aperta e consapevole. Si avvia una stagione straordinaria di elaborazioni e produzioni culturali che costellano la città e il paesaggio, mentre Gibellina diventa centro internazionale di artisti e intellettuali. Oggi, Gibellina è un luogo ricchissimo di opere d’arte e di architetture , ma è anche un luogo che sembra avviato a diventare un “sito archeologico” di una storia recentissima. Si propone oggi di ricucire i pezzi di un enorme mosaico, fatto di artefatti e memorie, usando le nuove tecnologie, non per semplificare ma per dispiegare la complessità del patrimonio culturale di Gibellina. Attraverso la proposta di un archivio digitale e multimediale ci si propone di ricostruire le relazioni tra ciò che di quel patrimonio è visibile e ciò che nascosto o lontano o dimenticato.

Trapani, V. (2013). La ricostruzione post-terremoto di Gibellina: ri-creazione dell’eredità culturale e attivazione di nuovi processi progettuali.. In P. Daverio, V. Trapani (a cura di), IL DESIGN DEI BENI CULTURALI. CRISI, TERRITORIO, IDENTITÀ (pp. 68-81). Milano : Rizzoli.

La ricostruzione post-terremoto di Gibellina: ri-creazione dell’eredità culturale e attivazione di nuovi processi progettuali.

TRAPANI, Vita Maria
2013-01-01

Abstract

La storia di Gibellina è la storia straordinaria di una città ricostruita nella valle del Belice in Sicilia, dopo un terribile terremoto che nel 1968 la distrusse completamente. Ma al processo di ricostruzione, attuato dalla burocrazia dello stato, si è sovrapposto il progetto utopico del sindaco Ludovico Corrao: far rinascere, dopo una città che potesse accogliere arte e cultura, abitata da una comunità aperta e consapevole. Si avvia una stagione straordinaria di elaborazioni e produzioni culturali che costellano la città e il paesaggio, mentre Gibellina diventa centro internazionale di artisti e intellettuali. Oggi, Gibellina è un luogo ricchissimo di opere d’arte e di architetture , ma è anche un luogo che sembra avviato a diventare un “sito archeologico” di una storia recentissima. Si propone oggi di ricucire i pezzi di un enorme mosaico, fatto di artefatti e memorie, usando le nuove tecnologie, non per semplificare ma per dispiegare la complessità del patrimonio culturale di Gibellina. Attraverso la proposta di un archivio digitale e multimediale ci si propone di ricostruire le relazioni tra ciò che di quel patrimonio è visibile e ciò che nascosto o lontano o dimenticato.
2013
Settore ICAR/13 - Disegno Industriale
Trapani, V. (2013). La ricostruzione post-terremoto di Gibellina: ri-creazione dell’eredità culturale e attivazione di nuovi processi progettuali.. In P. Daverio, V. Trapani (a cura di), IL DESIGN DEI BENI CULTURALI. CRISI, TERRITORIO, IDENTITÀ (pp. 68-81). Milano : Rizzoli.
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Descrizione: Analisi di caso studio e indicazioni meta-progettuali
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