Partendo dalla recente letteratura psicologica sui limiti dei processi decisionali, il presente contributo ripensa criticamente la diffusa convinzione secondo cui un’ampia possibilità di scelta è sempre vantaggiosa e desiderabile. In particolare sono esaminate le principali ragioni per le quali la sovrabbondanza di decisioni imposte all’individuo dalla società odierna può tradursi in una logorante “tirannia di troppa scelta”.
Cardaci, M. (2012). Variabili situazionali e psicologiche nell’eccesso di scelta. In A.I. Luca Tateo (a cura di), Decisa–mente. Teorie, processi e contesti di decision making (pp. 23-28). Roma : Aracne editrice.
Variabili situazionali e psicologiche nell’eccesso di scelta
CARDACI, Maurizio
2012-01-01
Abstract
Partendo dalla recente letteratura psicologica sui limiti dei processi decisionali, il presente contributo ripensa criticamente la diffusa convinzione secondo cui un’ampia possibilità di scelta è sempre vantaggiosa e desiderabile. In particolare sono esaminate le principali ragioni per le quali la sovrabbondanza di decisioni imposte all’individuo dalla società odierna può tradursi in una logorante “tirannia di troppa scelta”.File in questo prodotto:
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