L’argomento del contributo intende muoversi verso una particolare declinazione del termine “periferia” affrontando il tema delle “periferie territoriali”, intese come aree prevalentemente interne, distanti dalle aree metropolitane e con caratteri diversi da quelli che contraddistinguono le periferie urbane. Partendo da una ricognizione della complessa articolazione del territorio siciliano, si vuole indagare su un'entità territoriale con una configurazione geografica storicamente definita: l'ambito delle Madonie in provincia di Palermo, costituito da centri minori, collinari e montani prevalentemente di origine medioevale. Tale ambito, nonostante la progressiva perdita di abitanti con il conseguente degrado del patrimonio edilizio e deprezzamento immobiliare, la precarietà del sistema delle infrastrutture di collegamento e la ridotta frequentazione turistica, si configura come un sistema territoriale caratterizzato da un alto livello di progettualità. Nell'area madonita, infatti, le dinamiche intercomunali in atto già dall'inizio degli anni '90, sembrano fortemente orientate verso la valorizzazione delle specificità del patrimonio naturale e storico culturale, nonché al rafforzamento, o alla costituzione delle aggregazioni dei soggetti. L'esperienza madonita dimostra quindi che, attraverso la costruzione di adeguate politiche di rete, sia possibile uscire da una condizione di marginalità e ridefinire il ruolo di un sistema territoriale da chiuso e periferico ad aperto e integrato.

Abbate, G. (2009). Il territorio delle Madonie: da ambito periferico a sistema aperto e integrato. PLANUM, 0, 00-00.

Il territorio delle Madonie: da ambito periferico a sistema aperto e integrato

ABBATE, Giuseppe
2009-01-01

Abstract

L’argomento del contributo intende muoversi verso una particolare declinazione del termine “periferia” affrontando il tema delle “periferie territoriali”, intese come aree prevalentemente interne, distanti dalle aree metropolitane e con caratteri diversi da quelli che contraddistinguono le periferie urbane. Partendo da una ricognizione della complessa articolazione del territorio siciliano, si vuole indagare su un'entità territoriale con una configurazione geografica storicamente definita: l'ambito delle Madonie in provincia di Palermo, costituito da centri minori, collinari e montani prevalentemente di origine medioevale. Tale ambito, nonostante la progressiva perdita di abitanti con il conseguente degrado del patrimonio edilizio e deprezzamento immobiliare, la precarietà del sistema delle infrastrutture di collegamento e la ridotta frequentazione turistica, si configura come un sistema territoriale caratterizzato da un alto livello di progettualità. Nell'area madonita, infatti, le dinamiche intercomunali in atto già dall'inizio degli anni '90, sembrano fortemente orientate verso la valorizzazione delle specificità del patrimonio naturale e storico culturale, nonché al rafforzamento, o alla costituzione delle aggregazioni dei soggetti. L'esperienza madonita dimostra quindi che, attraverso la costruzione di adeguate politiche di rete, sia possibile uscire da una condizione di marginalità e ridefinire il ruolo di un sistema territoriale da chiuso e periferico ad aperto e integrato.
2009
Settore ICAR/21 - Urbanistica
Abbate, G. (2009). Il territorio delle Madonie: da ambito periferico a sistema aperto e integrato. PLANUM, 0, 00-00.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Abbate_Planum 2009.pdf

Solo gestori archvio

Descrizione: Articolo completo
Dimensione 37.73 kB
Formato Adobe PDF
37.73 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/62991
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact