Non costituisce violazione di un obbligo positivo sostanziale imposto dalla Convenzione l’allontanamento forzato di uno straniero dalla giurisdizione di uno Stato contraente, se non sussiste un rischio effettivo e concreto per l’integrità fisica e psichica dello stesso. Segnatamente, non è sufficiente la presenza nello Stato di destinazione di un’astratta fattispecie incriminatrice delle condotte omosessuali, cui non faccia riscontro l’evidenza di una politica attiva di persecuzione.
FATTA, C. (2011). Scheda su Sentenza Corte EDU F. c. Regno Unito, n. 17341/03. DIRITTI UMANI IN ITALIA, Anno I.
Scheda su Sentenza Corte EDU F. c. Regno Unito, n. 17341/03
FATTA, Caterina
2011-01-01
Abstract
Non costituisce violazione di un obbligo positivo sostanziale imposto dalla Convenzione l’allontanamento forzato di uno straniero dalla giurisdizione di uno Stato contraente, se non sussiste un rischio effettivo e concreto per l’integrità fisica e psichica dello stesso. Segnatamente, non è sufficiente la presenza nello Stato di destinazione di un’astratta fattispecie incriminatrice delle condotte omosessuali, cui non faccia riscontro l’evidenza di una politica attiva di persecuzione.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Fatta - F. c. Regno Unito.doc
Solo gestori archvio
Dimensione
64 kB
Formato
Microsoft Word
|
64 kB | Microsoft Word | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.