A partire dalla funzione di operatori simbolici esercitata dagli animali nelle culture umane si prende in esame il ruolo svolto dal cane nella storia religiosa della Sicilia antica dall'eta' prostostorica fino all'emergere del cristianesimo nell'isola. pur attraverso codici differenti si sottolinea l'esigenza di controllare in forma simbolica la precarietà del mondo, naturale e sociale: a questo obiettivo il cane partecipa efficacemente anche attraverso il ruolo giocato nei rituali.
Cusumano, N. (2004). Il cane nella religiosità della Sicilia antica dalle popolazioni preelleniche al primo cristianesimo. In Atti del Convegno internazionale di studi su San Vito ed il suo culto, Mazara del Vallo 18-19 luglio 2002 (pp.77-94). Trapani : Regione Siciliana, Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione.
Il cane nella religiosità della Sicilia antica dalle popolazioni preelleniche al primo cristianesimo
CUSUMANO, Nicola
2004-01-01
Abstract
A partire dalla funzione di operatori simbolici esercitata dagli animali nelle culture umane si prende in esame il ruolo svolto dal cane nella storia religiosa della Sicilia antica dall'eta' prostostorica fino all'emergere del cristianesimo nell'isola. pur attraverso codici differenti si sottolinea l'esigenza di controllare in forma simbolica la precarietà del mondo, naturale e sociale: a questo obiettivo il cane partecipa efficacemente anche attraverso il ruolo giocato nei rituali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
N.CusumanoIl cane nella religiosità della Sicilia antica.pdf
Solo gestori archvio
Descrizione: estratto del contributo
Dimensione
2.2 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.2 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.