Il lavoro affronta la possibilità di individuare dei riti processuali differenziati nell'ambito del sindacato di legittimità costituzionale in via principale. In particolare l'analisi si è soffermata su alcuni istituti previsti negli statuti speciali del Trentino-Alto Adige (ricorso per mancato adeguamento e ricorso dei gruppi linguistici) e della Regione siciliana (controllo preventivo da parte del Commissario dello Stato). Lo studio si conclude rilevando come per quanto non sia possibile individuare una pluralità di riti differenziati nell’ambito del sindacato in via principale – nel senso di diversa modulazione del percorso procedurale seguito dal giudice – si possa comunque sostenere che alcuni istituti previsti dagli statuti speciali, volti ad ampliare la legittimazione al ricorso rispetto al canone ordinario fissato dall’art. 127 Cost., svolgano una funzione analoga ai riti differenziati nel processo civile ed in quello amministrativo. Ciò almeno nel senso di assicurare la “diversificazione della tutela processuale là dove lo richiede un diritto sostanziale anch’esso a vario titolo diversificato”.

Scala, G. (2009). Specialità del giudizio di legittimità costituzionale in via principale per le regioni ad autonomia differenziata. In F. Astone, P. Falzea, A. Morelli, F. Saitta, L. Ventura (a cura di), La differenziazione dei riti processuali tra certezza ed effettività della tutela (pp. 89-127). Soveria Mannelli : Rubbettino.

Specialità del giudizio di legittimità costituzionale in via principale per le regioni ad autonomia differenziata

SCALA, Giovanni
2009-01-01

Abstract

Il lavoro affronta la possibilità di individuare dei riti processuali differenziati nell'ambito del sindacato di legittimità costituzionale in via principale. In particolare l'analisi si è soffermata su alcuni istituti previsti negli statuti speciali del Trentino-Alto Adige (ricorso per mancato adeguamento e ricorso dei gruppi linguistici) e della Regione siciliana (controllo preventivo da parte del Commissario dello Stato). Lo studio si conclude rilevando come per quanto non sia possibile individuare una pluralità di riti differenziati nell’ambito del sindacato in via principale – nel senso di diversa modulazione del percorso procedurale seguito dal giudice – si possa comunque sostenere che alcuni istituti previsti dagli statuti speciali, volti ad ampliare la legittimazione al ricorso rispetto al canone ordinario fissato dall’art. 127 Cost., svolgano una funzione analoga ai riti differenziati nel processo civile ed in quello amministrativo. Ciò almeno nel senso di assicurare la “diversificazione della tutela processuale là dove lo richiede un diritto sostanziale anch’esso a vario titolo diversificato”.
2009
Settore IUS/08 - Diritto Costituzionale
Scala, G. (2009). Specialità del giudizio di legittimità costituzionale in via principale per le regioni ad autonomia differenziata. In F. Astone, P. Falzea, A. Morelli, F. Saitta, L. Ventura (a cura di), La differenziazione dei riti processuali tra certezza ed effettività della tutela (pp. 89-127). Soveria Mannelli : Rubbettino.
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