Sommario Il problema nazionale, ma soprattutto meridionale ed in particolare della Regione Sicilia, della necessità di un approccio olistico, etico, civico ed interdisciplinare alla formazione di piani e programmi d’interesse pubblico, porta alla necessità di una formazione complessa scientifica ed umanistica. In particolare è strategico intersecare l’atteggiamento formativo ed applicativo delle progettualità ingegneristico-architettoniche con quello dei sistemi di conoscenza, valutazione sociale, economica ed ambientale, delle strutture organizzative e della programmazione economica. Occorrono competenze interdisciplinari con riferimento alle problematiche degli indicatori territoriali, ambientali e socio-economici per la costruzione del processo di conoscenza, interpretazione, valutazione delle condizioni esistenti e per la costruzione degli scenari di sviluppo locale sostenibile e la loro verifica di compatibilità nel sistema di pianificazione e programmazione multilivello. E’ un sistema complesso, articolato su tre livelli principali, la cui cerniera nell’integrazione fra pianificazione fisica del territorio e programmazione strategica socio-economica, dovrà essere una provincia regionale, più efficace ed efficiente, ridando forza e qualità al governo pubblico e partecipato del territorio. Occorre riorganizzare il processo di pianificazione-programmazione-attuazione e monitoraggio del sistema pubblico multilivello ed il sistema di conoscenza-interpretazione-valutazione-partecipazione-decisione-attuazione, proponendo un modello operativo di riferimento. Definire indicatori territoriali, ambientali e socio-economici per la costruzione di un DataWarehouse, comprendente un Sistema Informativo Territoriale Regionale (SITR), un Sistema di Supporto alle Decisioni (DSS) ed una procedura, definita mediante un PERT, che possa connettere le diverse fasi, con tempi ed obiettivi di riferimento, nodi critici di copianificazione, verifica e concertazione, d’informazione e partecipazione democratica. Occorrerà: Organizzare e gestire SIT, uffici di piano e programmazione con nuclei operativi interdisciplinari, supportati dalla consulenza esterna di centri di ricerca universitari ed associazioni pubbliche e private, d’ausilio alle politiche sia nelle fasi interattive di problem setting che in quelle di problem solving. Definire il ruolo centrale regionale nel sistema integrato multilivello nazionale ed internazionale, per la formazione dei quadri strutturali e strategici interni ed esterni. Stabilire le procedure di copianificazione dei sistemi urbani locali ai fini della qualità e sostenibilità insediativa delle comunità locali con la garanzia della forma strutturale di medio e lungo periodo fornita dalla formazione d’Unioni di Comuni. Tutelare le forme di pianificazione del paesaggio, sulla base degli indirizzi regionali, in coerenza con i valori culturali, materiali ed immateriali locali e con i mosaici colturali e delle naturalità, espresse e potenziali. Predisporre progetti integrati locali e d’area vasta, all’interno di scenari programmati nel piano territoriale strategico, in coerenza con gli indirizzi programmatori ed i quadri strutturali e strategici regionali ed internazionali. Definire la Valutazione di Sostenibilità territoriale ed ambientale, Valsat o Vas, riferita agli indicatori ambientali d’area vasta e di contesto, all’efficacia ed efficienza del sistema degli interventi previsti, ai criteri di sostenibilità territoriale, ambientale e socio-economica e della qualità territoriale-urbanistica ed ambientale-paesaggistica. Approccio Prevalente: Metodologico

Cecchini, G., Cardaci, V., Enea, B., Lo Casto, B., Pagano, M., Riotto, G., et al. (2009). LA SOSTENIBILITÀ DELL’USO DEL SUOLO, LA VAS E LA GESTIONE DEL TERRITORIO, CON ALCUNI RIFERIMENTI ALLA REGIONE VENETO ED ALLA SICILIA. In Sito dell'Associazione AISRe www.asiter.it Cd-Rom prodotto dalla stessa Associazione e fornito agli atti del convegno (pp.1-26). AISRe.

LA SOSTENIBILITÀ DELL’USO DEL SUOLO, LA VAS E LA GESTIONE DEL TERRITORIO, CON ALCUNI RIFERIMENTI ALLA REGIONE VENETO ED ALLA SICILIA

CECCHINI, Gustavo;CARDACI, Valeria;ENEA, Benedetto;LO CASTO, Barbara;RIOTTO, Giuseppe;VIRRUSO, Sabrina
2009-01-01

Abstract

Sommario Il problema nazionale, ma soprattutto meridionale ed in particolare della Regione Sicilia, della necessità di un approccio olistico, etico, civico ed interdisciplinare alla formazione di piani e programmi d’interesse pubblico, porta alla necessità di una formazione complessa scientifica ed umanistica. In particolare è strategico intersecare l’atteggiamento formativo ed applicativo delle progettualità ingegneristico-architettoniche con quello dei sistemi di conoscenza, valutazione sociale, economica ed ambientale, delle strutture organizzative e della programmazione economica. Occorrono competenze interdisciplinari con riferimento alle problematiche degli indicatori territoriali, ambientali e socio-economici per la costruzione del processo di conoscenza, interpretazione, valutazione delle condizioni esistenti e per la costruzione degli scenari di sviluppo locale sostenibile e la loro verifica di compatibilità nel sistema di pianificazione e programmazione multilivello. E’ un sistema complesso, articolato su tre livelli principali, la cui cerniera nell’integrazione fra pianificazione fisica del territorio e programmazione strategica socio-economica, dovrà essere una provincia regionale, più efficace ed efficiente, ridando forza e qualità al governo pubblico e partecipato del territorio. Occorre riorganizzare il processo di pianificazione-programmazione-attuazione e monitoraggio del sistema pubblico multilivello ed il sistema di conoscenza-interpretazione-valutazione-partecipazione-decisione-attuazione, proponendo un modello operativo di riferimento. Definire indicatori territoriali, ambientali e socio-economici per la costruzione di un DataWarehouse, comprendente un Sistema Informativo Territoriale Regionale (SITR), un Sistema di Supporto alle Decisioni (DSS) ed una procedura, definita mediante un PERT, che possa connettere le diverse fasi, con tempi ed obiettivi di riferimento, nodi critici di copianificazione, verifica e concertazione, d’informazione e partecipazione democratica. Occorrerà: Organizzare e gestire SIT, uffici di piano e programmazione con nuclei operativi interdisciplinari, supportati dalla consulenza esterna di centri di ricerca universitari ed associazioni pubbliche e private, d’ausilio alle politiche sia nelle fasi interattive di problem setting che in quelle di problem solving. Definire il ruolo centrale regionale nel sistema integrato multilivello nazionale ed internazionale, per la formazione dei quadri strutturali e strategici interni ed esterni. Stabilire le procedure di copianificazione dei sistemi urbani locali ai fini della qualità e sostenibilità insediativa delle comunità locali con la garanzia della forma strutturale di medio e lungo periodo fornita dalla formazione d’Unioni di Comuni. Tutelare le forme di pianificazione del paesaggio, sulla base degli indirizzi regionali, in coerenza con i valori culturali, materiali ed immateriali locali e con i mosaici colturali e delle naturalità, espresse e potenziali. Predisporre progetti integrati locali e d’area vasta, all’interno di scenari programmati nel piano territoriale strategico, in coerenza con gli indirizzi programmatori ed i quadri strutturali e strategici regionali ed internazionali. Definire la Valutazione di Sostenibilità territoriale ed ambientale, Valsat o Vas, riferita agli indicatori ambientali d’area vasta e di contesto, all’efficacia ed efficienza del sistema degli interventi previsti, ai criteri di sostenibilità territoriale, ambientale e socio-economica e della qualità territoriale-urbanistica ed ambientale-paesaggistica. Approccio Prevalente: Metodologico
Settore ICAR/20 - Tecnica E Pianificazione Urbanistica
FEDERALISMO, INTEGRAZIONE EUROPEA E CRESCITA REGIONALE
Firenze
9‐11 Settembre 2009
XXX Conferenza Scientifica Annuale
2009
00
http://www.aisre.it
Cecchini, G., Cardaci, V., Enea, B., Lo Casto, B., Pagano, M., Riotto, G., et al. (2009). LA SOSTENIBILITÀ DELL’USO DEL SUOLO, LA VAS E LA GESTIONE DEL TERRITORIO, CON ALCUNI RIFERIMENTI ALLA REGIONE VENETO ED ALLA SICILIA. In Sito dell'Associazione AISRe www.asiter.it Cd-Rom prodotto dalla stessa Associazione e fornito agli atti del convegno (pp.1-26). AISRe.
Proceedings (atti dei congressi)
Cecchini, G; Cardaci, V; Enea, B; Lo Casto, B; Pagano, M; Riotto, G; Virruso, S
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