I metodi tradizionali di analisi delle rotatorie cadono in difetto in presenza di schemi organizzativi dell’intersezione, nei quali l’organizzazione geometrica, unitamente alla molteplicità delle situazioni di traffico ed all’inserimento in contesti vincolati, induce comportamenti di guida anche molto distanti da quelli osservabili in rotatorie convenzionali. Quanto evidenziato interessa, in particolare, l’ambito urbano, dove le intersezioni a circolazione rotatoria risultano particolarmente diffuse e si caratterizzano per requisiti geometrico-funzionali spesso distanti da quelli propri delle rotatorie convenzionali. Uno dei maggiori ostacoli che si incontrano nell’analisi delle condizioni operative di questo tipo di intersezioni dipende dalla stessa molteplicità dei possibili schemi e dalla conseguente difficoltà di inquadrarne il funzionamento in un unico modello teorico. A partire da queste considerazioni, il presente articolo mostra il percorso concettuale seguito per analizzare le condizioni operative di rotatorie non convenzionali di grandi dimensioni, per le quali i modelli basati sulla teoria del gap-acceptance non sono direttamente applicabili. Al contrario, le osservazioni di campo hanno suggerito un approccio teorico-sperimentale che, pur muovendo da una base empirica, non rinuncia alla possibilità di generalizzazione offerta dai modelli teorici. L’applicazione ad un caso studio permetterà di illustrare come derivare il modello analitico della capacità a partire dai dati osservati. I risultati ottenuti si dimostrano di particolare interesse per sviluppare lo studio delle rotatorie in contesti fortemente vincolati, per le quali la specificità dell’organizzazione infrastrutturale non permette l’analisi delle condizioni operative e la valutazione delle prestazioni a partire dai metodi proposti dalla letteratura, calibrati su sistemazioni solo parzialmente assimilabili a quelle in esame.

GIUFFRE', O., GRANA', A., GIUFFRE', T., MARINO, R. (2008). Approccio teorico-sperimentale per l'analisi delle condizioni operative di rotatorie urbane non convenzionali. In 17° Convegno Nazionale SIIV. Le reti di trasporto urbano. Edizioni Caracol, vol. I, p. 1-16 (pp.1-16). PALERMO : Edizioni Caracol.

Approccio teorico-sperimentale per l'analisi delle condizioni operative di rotatorie urbane non convenzionali

GIUFFRE', Orazio;GRANA', Anna;MARINO, Roberta;GIUFFRE', Tullio
2008-01-01

Abstract

I metodi tradizionali di analisi delle rotatorie cadono in difetto in presenza di schemi organizzativi dell’intersezione, nei quali l’organizzazione geometrica, unitamente alla molteplicità delle situazioni di traffico ed all’inserimento in contesti vincolati, induce comportamenti di guida anche molto distanti da quelli osservabili in rotatorie convenzionali. Quanto evidenziato interessa, in particolare, l’ambito urbano, dove le intersezioni a circolazione rotatoria risultano particolarmente diffuse e si caratterizzano per requisiti geometrico-funzionali spesso distanti da quelli propri delle rotatorie convenzionali. Uno dei maggiori ostacoli che si incontrano nell’analisi delle condizioni operative di questo tipo di intersezioni dipende dalla stessa molteplicità dei possibili schemi e dalla conseguente difficoltà di inquadrarne il funzionamento in un unico modello teorico. A partire da queste considerazioni, il presente articolo mostra il percorso concettuale seguito per analizzare le condizioni operative di rotatorie non convenzionali di grandi dimensioni, per le quali i modelli basati sulla teoria del gap-acceptance non sono direttamente applicabili. Al contrario, le osservazioni di campo hanno suggerito un approccio teorico-sperimentale che, pur muovendo da una base empirica, non rinuncia alla possibilità di generalizzazione offerta dai modelli teorici. L’applicazione ad un caso studio permetterà di illustrare come derivare il modello analitico della capacità a partire dai dati osservati. I risultati ottenuti si dimostrano di particolare interesse per sviluppare lo studio delle rotatorie in contesti fortemente vincolati, per le quali la specificità dell’organizzazione infrastrutturale non permette l’analisi delle condizioni operative e la valutazione delle prestazioni a partire dai metodi proposti dalla letteratura, calibrati su sistemazioni solo parzialmente assimilabili a quelle in esame.
Settore ICAR/04 - Strade, Ferrovie Ed Aeroporti
10-set-2008
17° Convegno Nazionale SIIV. Le reti di trasporto urbano
ENNA
10-12 Settembre 2008
17° Convegno Nazionale SIIV
2008
16
disponibile sugli Atti del convegno in: www.siiv.it
GIUFFRE', O., GRANA', A., GIUFFRE', T., MARINO, R. (2008). Approccio teorico-sperimentale per l'analisi delle condizioni operative di rotatorie urbane non convenzionali. In 17° Convegno Nazionale SIIV. Le reti di trasporto urbano. Edizioni Caracol, vol. I, p. 1-16 (pp.1-16). PALERMO : Edizioni Caracol.
Proceedings (atti dei congressi)
GIUFFRE', O; GRANA', A; GIUFFRE', T; MARINO, R
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/42292
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact