Si può generalmente affermare che l’industria delle costruzioni costituisca un settore capace di attivare grandi attività economiche e di spe- rimentazione, anche se spesso esso utilizzi componenti e sistemi abbastanza obsoleti, se paragonati ad altri settori industriali quali, ad esempio, quello bellico o farmaceutico. La ricerca e lo sviluppo di materiali innovativi costituiscono una priorità delle agende scientifiche di parecchie Nazioni, con investimenti - sia nel pubblico che nel privato - di diversi milioni di dollari l’anno. La scelta tra i nuovi materiali avanzati è sempre più vasta ed articolata, con una capillare attenzione rivolta sia alle prime fasi della progetta- zione che alle battute finali della realizzazione; questi criteri si riflettono non solo sul design di singoli componenti edilizi o di edifici, ma anche sull’intero ambiente costruito. Questo volume vuole rappresentare una occasione di riflessione su come questa nuova realtà, fortemente interdisciplinare, stia cambiando la pratica costruttiva attraverso l’uso di materiali compositi, nanostrutturati, multifunzionali ed intelligenti, allargando l’orizzonte della trat- tazione dall’ambito strutturale alle finiture, dalla nuova costruzione al retrofit ed al restauro, dai sistemi energetici alla sensoristica, dimo- strando, al contempo, il tentativo della ricerca e della progettazione di ottimizzare processi e sistemi di produzione, gestione e riuso. Attraverso l’analisi delle così dette architetture nano, intelligenti, scultoree, biomimetiche e molecolari, intese quali nuove “modalità di pro- gettazione” del XXI secolo, spesso mere esercitazioni accademiche, si percepisce, tuttavia, il forte interesse non solo di studiosi e teorici della progettazione e della tecnologia architettonica ma anche di professionisti ed istituzioni per un tema estremamente stimolante e con forti ricadute ed applicazioni concrete e sostenibili. In generale, si può affermare che la richiesta di nuove forme architettoniche, sempre più audaci e fantasiose, spinge la ricerca a sviluppare nuovi materiali multifunzionali. Viceversa, l’immissione sul mercato di nuovi prodotti permette la progettazione e la realizzazione di edifici caratterizzati da forme e dimensioni fino a ieri, spesso, impensabili. Attraverso una collazione di progetti ed articoli scientifici, divulgazioni, curiosità, approfondimenti e brevetti, si indaga e documenta quanto la ricerca scientifica e tecnologica stia oggi facilitando lo sviluppo e la concreta immissione di queste nuove tecnologie sul mercato, rendendole di fatto accessibili, seguendo un filo conduttore che tiene conto dei diversi materiali da costruzione e le possibili applicazioni, anche attraverso brevi cenni storici che segnano il passo della ricerca e dell’evoluzione della tecnica. In questa prospettiva, un ruolo prioritario è svolto dalla nanotecnologia, una disciplina che ha permesso di superare le scienze classiche, ap- profondendo la conoscenza della materia, innovandone le modalità di studio e permettendo lo sviluppo di prodotti dalle caratteristiche diverse da quelli tradizionali e con concreti risvolti applicativi. Scopo di questa trattazione, che non vuole essere esaustiva poiché questo ambito di ricerca è in continuo divenire ed infinitamente vasto, è quello offrire una quanto più ampia panoramica non solo agli operatori del settore ma anche a tutti quegli studiosi di ambiti scientifico-di- sciplinari distanti dal mondo delle costruzioni per stimolare studi interdisciplinari e multi scalari in un ambito in forte espansione tecnologica ed economica.

SAELI, M. (2018). NANO, SMART AND COMPOSITE MATERIALS IN CONSTRUCTION. Palermo : 40due edizioni.

NANO, SMART AND COMPOSITE MATERIALS IN CONSTRUCTION

SAELI, Manfredi
2018-01-01

Abstract

Si può generalmente affermare che l’industria delle costruzioni costituisca un settore capace di attivare grandi attività economiche e di spe- rimentazione, anche se spesso esso utilizzi componenti e sistemi abbastanza obsoleti, se paragonati ad altri settori industriali quali, ad esempio, quello bellico o farmaceutico. La ricerca e lo sviluppo di materiali innovativi costituiscono una priorità delle agende scientifiche di parecchie Nazioni, con investimenti - sia nel pubblico che nel privato - di diversi milioni di dollari l’anno. La scelta tra i nuovi materiali avanzati è sempre più vasta ed articolata, con una capillare attenzione rivolta sia alle prime fasi della progetta- zione che alle battute finali della realizzazione; questi criteri si riflettono non solo sul design di singoli componenti edilizi o di edifici, ma anche sull’intero ambiente costruito. Questo volume vuole rappresentare una occasione di riflessione su come questa nuova realtà, fortemente interdisciplinare, stia cambiando la pratica costruttiva attraverso l’uso di materiali compositi, nanostrutturati, multifunzionali ed intelligenti, allargando l’orizzonte della trat- tazione dall’ambito strutturale alle finiture, dalla nuova costruzione al retrofit ed al restauro, dai sistemi energetici alla sensoristica, dimo- strando, al contempo, il tentativo della ricerca e della progettazione di ottimizzare processi e sistemi di produzione, gestione e riuso. Attraverso l’analisi delle così dette architetture nano, intelligenti, scultoree, biomimetiche e molecolari, intese quali nuove “modalità di pro- gettazione” del XXI secolo, spesso mere esercitazioni accademiche, si percepisce, tuttavia, il forte interesse non solo di studiosi e teorici della progettazione e della tecnologia architettonica ma anche di professionisti ed istituzioni per un tema estremamente stimolante e con forti ricadute ed applicazioni concrete e sostenibili. In generale, si può affermare che la richiesta di nuove forme architettoniche, sempre più audaci e fantasiose, spinge la ricerca a sviluppare nuovi materiali multifunzionali. Viceversa, l’immissione sul mercato di nuovi prodotti permette la progettazione e la realizzazione di edifici caratterizzati da forme e dimensioni fino a ieri, spesso, impensabili. Attraverso una collazione di progetti ed articoli scientifici, divulgazioni, curiosità, approfondimenti e brevetti, si indaga e documenta quanto la ricerca scientifica e tecnologica stia oggi facilitando lo sviluppo e la concreta immissione di queste nuove tecnologie sul mercato, rendendole di fatto accessibili, seguendo un filo conduttore che tiene conto dei diversi materiali da costruzione e le possibili applicazioni, anche attraverso brevi cenni storici che segnano il passo della ricerca e dell’evoluzione della tecnica. In questa prospettiva, un ruolo prioritario è svolto dalla nanotecnologia, una disciplina che ha permesso di superare le scienze classiche, ap- profondendo la conoscenza della materia, innovandone le modalità di studio e permettendo lo sviluppo di prodotti dalle caratteristiche diverse da quelli tradizionali e con concreti risvolti applicativi. Scopo di questa trattazione, che non vuole essere esaustiva poiché questo ambito di ricerca è in continuo divenire ed infinitamente vasto, è quello offrire una quanto più ampia panoramica non solo agli operatori del settore ma anche a tutti quegli studiosi di ambiti scientifico-di- sciplinari distanti dal mondo delle costruzioni per stimolare studi interdisciplinari e multi scalari in un ambito in forte espansione tecnologica ed economica.
2018
Settore ICAR/10 - Architettura Tecnica
978-88-98115-27-3
SAELI, M. (2018). NANO, SMART AND COMPOSITE MATERIALS IN CONSTRUCTION. Palermo : 40due edizioni.
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