Come è noto, i modelli previsionali d’incidentalità (in campo internazionale conosciuti come Safety Performance Functions) vengono ormai da tempo impiegati nelle valutazioni di sicurezza; ad essi è affidato il compito di condensare le conoscenze pregresse sulla sicurezza di entità (tronchi stradali, intersezioni, etc.) simili a quelli in considerazione. Quando integrati in una procedura di stima empirico-bayesiana, i modelli previsionali d’incidentalità concorrono alla correzione della distorsione dovuta alla regressione verso la media ed all’accrescimento della precisione della stima. Nella presente memoria viene presentato un esempio di determinazione di tali modelli per il caso di rotatorie urbane. Attraverso lo stesso esempio, si intende mostrare l’opportunità di prendere in considerazione la correlazione temporale dei dati, in conseguenza della quale l’ipotesi di indipendenza che autorizza l’impiego di modelli lineari generalizzati (GLM) cade in difetto. Contemporaneamente, si intende mostrare come uno sforzo addizionale che tenga conto della vera struttura di correlazione dei dati possa essere compensato da una migliore precisione nella stima dei parametri del modello.

GIUFFRE' O, GRANA' A, GIUFFRE' T, MARINO R (2008). DERIVAZIONE DEI MODELLI PREVISIONALI PER LE ROTATORIE URBANE. UN CASO STUDIO,. In 17° CONVEGNO NAZIONALE SIIV. LE RETI DI TRASPORTO URBANO. (pp.1-16). PALERMO : Edizioni Caracol.

DERIVAZIONE DEI MODELLI PREVISIONALI PER LE ROTATORIE URBANE. UN CASO STUDIO,

GIUFFRE', Tullio;GRANA', Anna;MARINO, Roberta
2008-01-01

Abstract

Come è noto, i modelli previsionali d’incidentalità (in campo internazionale conosciuti come Safety Performance Functions) vengono ormai da tempo impiegati nelle valutazioni di sicurezza; ad essi è affidato il compito di condensare le conoscenze pregresse sulla sicurezza di entità (tronchi stradali, intersezioni, etc.) simili a quelli in considerazione. Quando integrati in una procedura di stima empirico-bayesiana, i modelli previsionali d’incidentalità concorrono alla correzione della distorsione dovuta alla regressione verso la media ed all’accrescimento della precisione della stima. Nella presente memoria viene presentato un esempio di determinazione di tali modelli per il caso di rotatorie urbane. Attraverso lo stesso esempio, si intende mostrare l’opportunità di prendere in considerazione la correlazione temporale dei dati, in conseguenza della quale l’ipotesi di indipendenza che autorizza l’impiego di modelli lineari generalizzati (GLM) cade in difetto. Contemporaneamente, si intende mostrare come uno sforzo addizionale che tenga conto della vera struttura di correlazione dei dati possa essere compensato da una migliore precisione nella stima dei parametri del modello.
Settore ICAR/04 - Strade, Ferrovie Ed Aeroporti
11-set-2008
17° CONVEGNO NAZIONALE SIIV. LE RETI DI TRASPORTO URBANO
Enna
10-12 Settembre 2008
17° Convegno Nazionale SIIV
2008
00
Gli atti sono pubblicati sul sito della SIIV: www.siiv.it. La memoria è risultata vincitrice del premio di ricerca "La Fiaccola" per la migliore memoria - anno 2008.
GIUFFRE' O, GRANA' A, GIUFFRE' T, MARINO R (2008). DERIVAZIONE DEI MODELLI PREVISIONALI PER LE ROTATORIE URBANE. UN CASO STUDIO,. In 17° CONVEGNO NAZIONALE SIIV. LE RETI DI TRASPORTO URBANO. (pp.1-16). PALERMO : Edizioni Caracol.
Proceedings (atti dei congressi)
GIUFFRE' O; GRANA' A; GIUFFRE' T; MARINO R
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