Introduzione La letteratura ha dimostrato che la memoria autobiografica assolve tre ampie funzioni: dirigere il comportamento futuro, favorire la connessione sociale e promuovere un senso di continuità della propria identità (Bluck, Alea, Habermas e Rubin, 2005). Recenti studi empirici supportano l’idea che l’uso funzionale della memoria autobiografica sia associato ai diversi contenuti informativi che le persone condividono sui social media (Seyfi & Soydas, 2017). Parimenti, una considerevole quantità di ricerche ha evidenziato l’associazione tra le informazioni testuali o visive condivise su Facebook e specifici tratti disposizionali della personalità (p.e. Ryan & Xenos, 2011; Seidman, 2013). Il presente contributo mira quindi ad analizzare le differenze individuali nell’uso funzionale della memoria autobiografica e nelle caratteristiche di personalità, definite secondo il modello dei cinque fattori (McCrae & Costa, 1999), in relazione alle informazioni testuali e visive relative agli eventi di vita che gli utenti condividono su Facebook. Metodo Ha partecipato alla ricerca un gruppo di 193 utenti Facebook (F=148; M=45; età media = 22.8 anni; DS= 6.8) a cui sono stati somministrati due questionari di self-report, mirati a valutare le funzioni della memoria autobiografica e le dimensioni di personalità, e un’apposita check-list per la valutazione della frequenza e la tipologia delle informazioni condivise su Facebook. Risultati Un modello di mediazione basato su path analysis ha evidenziato che l’estroversione e l’apertura mentale sono predittori significativi delle tre funzioni della memoria autobiografica; il nevroticismo delle funzioni direttiva e di continuità del self e la coscienziosità della sola funzione direttiva. Le funzioni di continuità del self esercitano inoltre un effetto di mediazione nella relazione tra le dimensioni di personalità relative a estroversione, nevroticismo e apertura mentale e la frequenza a condividere informazioni visive su Facebook (i.e. fotografie). Conclusioni I risultati ottenuti offrono un’evidente conferma del ruolo esercitato dalle differenze individuali nelle funzioni della memoria autobiografica e nelle caratteristiche di personalità nella condivisione degli eventi di vita su Facebook.

Caci B, Cardaci M, Miceli S (18-20 Settembre 2019).Il ruolo delle funzioni della memoria autobiografica e dei tratti di personalità nella condivisione degli eventi di vita su Facebook.

Il ruolo delle funzioni della memoria autobiografica e dei tratti di personalità nella condivisione degli eventi di vita su Facebook

Caci B
;
Cardaci M;Miceli S

Abstract

Introduzione La letteratura ha dimostrato che la memoria autobiografica assolve tre ampie funzioni: dirigere il comportamento futuro, favorire la connessione sociale e promuovere un senso di continuità della propria identità (Bluck, Alea, Habermas e Rubin, 2005). Recenti studi empirici supportano l’idea che l’uso funzionale della memoria autobiografica sia associato ai diversi contenuti informativi che le persone condividono sui social media (Seyfi & Soydas, 2017). Parimenti, una considerevole quantità di ricerche ha evidenziato l’associazione tra le informazioni testuali o visive condivise su Facebook e specifici tratti disposizionali della personalità (p.e. Ryan & Xenos, 2011; Seidman, 2013). Il presente contributo mira quindi ad analizzare le differenze individuali nell’uso funzionale della memoria autobiografica e nelle caratteristiche di personalità, definite secondo il modello dei cinque fattori (McCrae & Costa, 1999), in relazione alle informazioni testuali e visive relative agli eventi di vita che gli utenti condividono su Facebook. Metodo Ha partecipato alla ricerca un gruppo di 193 utenti Facebook (F=148; M=45; età media = 22.8 anni; DS= 6.8) a cui sono stati somministrati due questionari di self-report, mirati a valutare le funzioni della memoria autobiografica e le dimensioni di personalità, e un’apposita check-list per la valutazione della frequenza e la tipologia delle informazioni condivise su Facebook. Risultati Un modello di mediazione basato su path analysis ha evidenziato che l’estroversione e l’apertura mentale sono predittori significativi delle tre funzioni della memoria autobiografica; il nevroticismo delle funzioni direttiva e di continuità del self e la coscienziosità della sola funzione direttiva. Le funzioni di continuità del self esercitano inoltre un effetto di mediazione nella relazione tra le dimensioni di personalità relative a estroversione, nevroticismo e apertura mentale e la frequenza a condividere informazioni visive su Facebook (i.e. fotografie). Conclusioni I risultati ottenuti offrono un’evidente conferma del ruolo esercitato dalle differenze individuali nelle funzioni della memoria autobiografica e nelle caratteristiche di personalità nella condivisione degli eventi di vita su Facebook.
Memoria autobiografica, personalità Facebook, social network, Big Five
Caci B, Cardaci M, Miceli S (18-20 Settembre 2019).Il ruolo delle funzioni della memoria autobiografica e dei tratti di personalità nella condivisione degli eventi di vita su Facebook.
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