Riflessione, a vent’anni dalla scomparsa, sull’opera di Sandulli. In particolare, muovendo dall’adesione del Maestro alla sentenza della Corte costituzionale, all’epoca molto criticata, con la quale venne riconosciuta la legittimazione della Sezione di controllo della Corte dei conti a sollevare questione incidentale di costituzionalità, e attraverso l’esame di alcune significativi scritti, emerge come la “legalità” costituisca il filo che lega l’esame dei tanti e differenti temi affrontati da Sandulli, e rappresenti un aspetto basilare e centrale di tutta la sua corposa opera.
IMMORDINO M (2004). Aldo M. Sandulli alfiere della legalità. In AUTORI VARI (a cura di), Aldo M. Sandulli (1915-1984),Attualità del pensiero giuridico del Maestro (pp. 215-225). MILANO : Giuffré.
Aldo M. Sandulli alfiere della legalità
IMMORDINO, Maria
2004-01-01
Abstract
Riflessione, a vent’anni dalla scomparsa, sull’opera di Sandulli. In particolare, muovendo dall’adesione del Maestro alla sentenza della Corte costituzionale, all’epoca molto criticata, con la quale venne riconosciuta la legittimazione della Sezione di controllo della Corte dei conti a sollevare questione incidentale di costituzionalità, e attraverso l’esame di alcune significativi scritti, emerge come la “legalità” costituisca il filo che lega l’esame dei tanti e differenti temi affrontati da Sandulli, e rappresenti un aspetto basilare e centrale di tutta la sua corposa opera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.